Governatore, importante sarà rispetto tempi, vigiliamo su questo.
“La cronaca minuto per minuto della ricostruzione del nuovo ponte di Genova come se fosse la finale di Champions League o dei Mondiali non aiuterà a comprendere in modo serio i lavori.
L’importante è rispettare i tempi: entro fine marzo la ricostruzione comincerà e il ponte sarà demolito. Entro Natale 2019 l’impalcato sarà visibile, nella primavera 2020 sarà riaperto al traffico. Questi sono gli impegni presi da vigilare, il giorno per giorno non è uno sport appassionante”.
Lo ha detto presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ieri a Genova a margine di un incontro pubblico sul primo taglio del moncone ovest del ponte Morandi previsto domani.
“Venerdì ci sarà il primo atto visibile, però non trasformiamoci tutti in ingegneri strutturisti – ha detto ancora Toti -. Il cantiere avrà una sua dinamica, durerà un anno, ci saranno giornate in cui a occhio nudo vedremo progredire i lavori, altre in cui non li vedremo progredire perché si lavorerà altrove. E – ha concluso – ci saranno giornate in cui alcune strade dovranno essere chiuse”.