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Olimpiadi Milano-Cortina 2026, occasione di sviluppo per la Lombardia

Opportunità illustrate da Sertori e Rossi al convegno di ANCE Lecco-Sondrio. Crescerà l’importanza di Lecco

Opportunità illustrate da Sertori e Rossi al convegno di ANCE Lecco-Sondrio

Le Olimpiadi invernali del 2026 garantiranno sviluppo per la Lombardia, in particolare nelle province di Sondrio e Lecco. Sono previsti potenziamenti in chiave sportiva e turistica, l’aggiornamento delle infrastrutture esistenti e il miglioramento dei collegamenti stradali e ferroviari. Le opportunità di lavoro per privati e aziende legate all’organizzazione delle Olimpiadi sono state al centro dell’assemblea annuale organizzata a Lecco dall’Associazione nazionale costruttori edili (ANCE) Lecco e Sondrio a cui hanno presenziato l’assessore regionale agli Enti Locali, Montagna e Piccoli Comuni, Massimo Sertori, e il sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia con delega ai Grandi eventi sportivi, Antonio Rossi. All’incontro è intervenuto, fra gli altri, anche Carlo Mornati, segretario generale del Coni.

Al lavoro su opere prioritarie e per risolvere nodi nevralgici

“Sempre in chiave Olimpiadi – ha continuato Sertori – stiamo lavorando all’adeguamento delle infrastrutture e al potenziamento dei collegamenti Milano-Lecco, Bergamo-Lecco e Lecco-Alta Valtellina. Regione Lombardia ha già segnalato al Ministero delle Infrastrutture tutti i punti nevralgici per l’accessibilità alla Valtellina. Ci sono delle criticità che devono essere sistemate e, oggi, con le Olimpiadi del 2026 sono un acceleratore efficace per sistemarle. Dopo il completamento della tangenziale di Morbegno e il finanziamento di quella di Tirano, i cui lavori inizieranno il prossimo anno, bisogna concentrarsi sull’ultimazione di quella di Sondrio. E sugli interventi infrastrutturali fondamentali sulla SS 36 e sulla SS38″.