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Liguria, nuovo dramma del maltempo: alle 14 di ieri una frana ha fatto crollare 40 metri di viadotto sulla A6. Due anni fa un’interrogazione sui ponti di quell’autostrada. La ricerca di possibili vittime. Pare non ci siano persone coinvolte.
Un tratto di viadotto Madonna del Monte sulla Torino-Savona è crollato. Si tratta di circa 40 metri di autostrada, dopo l’innesto con la A10, a più di un chilometro da Savona in direzione di Altare.
Per garantire sicurezza, il traffico è stato interrotto anche, in direzione Savona. Da una prima verifica dei vigili del fuoco pare che il crollo del viadotto non abbia coinvolto persone, la causa è una frana larga circa 20 metri.
L’impalcato nel tratto tra i due piloni è crollato trascinato via dal cedimento di un costone della collina, franato a causa delle forti piogge di questi giorni. Nel vallone che si è prodotto si intravedono alcuni cartelli autostradali rimasti in piedi infissi nell’asfalto, quasi intatti, e degli alberi trascinati verso valle. E’ come se l’impalcato fosse rimasto integro. L’altra corsia dell’autostrada, che poggia su altre pile ad alcuni metri dal tratto crollato, è rimasta intatta. L’autostrada A6, di cui fa parte il viadotto, è in concessione al Gruppo Gavio.
Non ci sarebbero auto coinvolte. C’è comunque una segnalazione. “Al momento non pare che ci siano mezzi coinvolti nel crollo del viadotto”. Lo ha detto il Prefetto di Savona. “Non posso né smentire né confermare la presenza di automobilisti, – dichiara il Governatore Giovanni Toti – è l’ennesima tragedia che colpisce la Liguria, ma a prima vista non ci sono auto che si possono vedere in superficie.
La frana però ha travolto le pile ed è molto profonda, non si può escludere che qualche auto sia stata trascinata dal mare di fango”. Toti aggiunge: “C’è una segnalazione di un’auto che avrebbe potuto transitare in quel momento. Non è certo, quindi i vigili del fuoco si riservano di analizzare tutto il corpo frana verso valle”.