In una nota di Rosario Gianni Lupo si legge che la corsia di destra è snobbata da molti automobilisti ma il Cds ne regolamenta l’utilizzo
In autostrada è “di moda”, purtroppo, l’inutile e pericolosa consuetudine, da parte di più automobilisti, di occupare la corsia centrale pur avendo quella di destra completamente libera. Troppo spesso capita di vedere un veicolo che presidia il centro strada quasi fosse una “Safety car” che, in questo caso, ha ben poco di sicuro. Snobbata per più motivi, quella di destra è, inopportunamente, soprannominata la “corsia della vergogna”.
Chi la percorre pare essere considerato un conducente di categoria inferiore. E’ guardato con un atteggiamento di superiorità da quanti lo sorpassano, con malcelata ironia.
Il tutto a discapito della sicurezza stradale. Basta, infatti, riflettere sul fatto che questa condotta di guida rischia di determinare potenziali turbative alla circolazione. Turbative che possono essere causa o concausa di incidenti. Il perché è facilmente immaginabile.
Il comma 5 dell’articolo 143 del Codice della Strada, recante disposizioni sulla posizione dei veicoli sulla carreggiata, precisa che “… salvo diversa segnalazione, quando una carreggiata è a due o più corsie per senso di marcia, si deve percorrere la corsia più libera a destra; la corsia o le corsie di sinistra sono riservate al sorpasso.”
Insomma, meglio guidare con accortezza e buonsenso perché la disattenzione può giocare brutti scherzi.