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Europa: le nuove dotazioni obbligatorie dal 2022 per auto e mezzi pesanti

Il Parlamento europeo ha recentemente raggiunto un accordo con la Commissione e gli Stati membri riguardante il nuovo pacchetto di dotazioni obbligatorie per il 2022 di auto, furgoni, e mezzi pesanti.

La direttiva non è ancora definitiva perché il voto finale avverrà solamente dopo le elezioni europee di maggio con probabile via libera a settembre. Fra le novità, i mezzi dovranno essere dotati di frenata automatica (con rilevamento di pedoni e ciclisti), scatola nera, regolatore di velocità e blocco del motore per coloro che si mettono alla guida dopo avere ingerito alcol.

Obblighi rivoluzionari che l’Etsc, il Consiglio europeo per la sicurezza dei trasporti, ha paragonato a quelli dell’introduzione alla cintura di sicurezza.

Il grande dilemma dell’operazione restano i volumi della produzione delle nuove dotazioni e i costi delle nuove tecnologie, che si aggiungono all’obbligo – sempre su indicazione della Comunità europea – dei nuovi modelli ibridi, plug-in e quelli completamente elettrici necessari per tagliare le emissioni CO2 del 30% entro il 2030.

Particolarmente dispendioso risulta essere l’Isa (Intelligent Speed Assistant), che consiste nell’adeguare l’andatura ai limiti di velocità consentiti nel punto in cui il veicolo sta transitando nel caso venisse superato.

Interessante l’alcol test, denominato alcolock, che impone al guidatore di sottoporsi al controllo prima di dare il consenso all’avviamento del motore della vettura.

L’Ue prevede di imporlo a tutti i Paesi membri per le persone già sanzionate in passato a causa della guida in stato di ebbrezza.

Per quanto concerne i mezzi pesanti, dal 1° settembre 2020, previsti nuovi camion con motrici allungate e abbassate al fine di consentire al guidatore di vedere meglio pedoni e mezzi a due ruote nelle vicinanze.