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Benetton: nessuno spin off di Autostrade

Photo credit: Genova24.it

(come riportato da Rai News)

Autostrade: online lo stato di manutenzione di ponti e viadotti

Il ministro Di Maio: avanti con la revoca della concessione. Dopo lo scandalo dei controlli, Aspi e Spea sospendono i dipendenti coinvolti nel procedimento di falso sui viadotti Pecetti e Paolillo. Il Cda di Spea rimette il mandato. Mion: Edizione (holding della famiglia Benetton) non sta pensando a uno spin off di Autostrade.

Aspi, Autostrade per l’Italia, replica alle notizie sulle spese di manutenzione pubblicando online sul suo sito il resoconto degli interventi sostenuti dal giugno 2018 al giugno 2019.

“Per garantire ai cittadini la più ampia informazione sulle condizioni di sicurezza dei viadotti della propria rete” Aspi ha anche pubblicato sulla homepage del sito, “schede di dettaglio sulle condizioni di sicurezza del viadotto Pecetti e del ponticello Paolillo e le relative comunicazioni inviate al Mit”.

La Società, in una nota, ricorda di aver sempre speso più degli impegni inseriti nel piano finanziario: il consuntivo di spesa in manutenzione nel periodo 2000-2018 è infatti di 5,430 miliardi di euro, pari a circa 196 milioni di euro in più rispetto agli impegni di spesa previsti in Convenzione.

La spesa in manutenzione per chilometro di infrastruttura di Autostrade per l’Italia, spiega la nota, è di circa 108 mila euro all’anno (periodo 2013-2017), pari a 5 volte di più rispetto alla spesa effettuata da Anas sulla propria rete (19 mila euro all’anno tra il 2013 e il 2016) e 3 volte superiore alle concessionarie francesi e spagnole comparabili.

Autostrade per l’Italia, si legge ancora nella nota della società, “è l’unica società concessionaria di grandi dimensioni nel mondo ad aver introdotto in maniera generalizzata l’asfalto drenante (ben più costoso in termini di costruzione e manutenzione)”.

Aspi sottolinea di aver “inoltre investito ingenti risorse per la sicurezza con lo sviluppo del sistema tutor, il primo al mondo. L’insieme dei progetti e delle iniziative per la sicurezza adottate dalla società ha ridotto il tasso di mortalità sulla propria rete più di quanto avvenuto per ogni altra concessionaria”.

In seguito alla questione dei report sui viadotti, Spea Engineering ha disposto la sospensione immediata dall’incarico di quattro dipendenti mentre CdA di Spea “si è reso disponibile a rimettere il proprio mandato”.

Il Cda di Autostrade è stato convocato per lunedì mentre Benetton fa sapere che verranno prese le iniziative necessarie “a salvaguardia della credibilità”. Mion: scorporo non è al tavolo Edizione, la holding della famiglia Benetton che controlla oltre il 30% di Atlantia, non sta pensando a uno spinoff di Autostrade per l’Italia, la controllata del gruppo attiva nel settore autostradale.

Lo conferma all’agenzia Agi il presidente della holding, Gianni Mion. “Non è sul tavolo”, ha detto. La cassaforte, aggiunge Mion, sta lavorando sul tema e sta valutando tutte le iniziative “doverose e necessarie, anche a salvaguardia della credibilità, reputazione e buon nome dei suoi azionisti e delle aziende controllate e partecipate”.

Anche un portavoce di Edizioni ha dichiarato che ​ “la holding dei Benetton non ha alcuna intenzione di procedere con uno spin off o la vendita di quote parziali o totali di Autostrade per l’Italia” e che la società ha un Cda, già programmato per lunedì prima dei recenti sviluppi delle inchieste sui rapporti falsi sulle infrastrutture autostradali.