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Autotrasporto, Mit: stop a restrizioni Tirolo o ricorso a Corte Ue

Toninelli e Scheuer a commissaria Bulc: misure Austria violano Trattati e libero mercato

Si blocchino le misure austriache di limitazione di passaggio di merci e veicoli nel Corridoio del Brennero, prese unilateralmente dal Tirolo, o Italia e Germania porranno in essere tutte le misure necessarie per tutelare e proteggere le proprie imprese di autotrasporto, compreso il ricorso alla Corte di Giustizia europea.

Questo il succo della nuova lettera inviata dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, e dall’omologo tedesco, Andrea Scheuer, al Commissario europeo ai Trasporti, Violeta Bulc.

Il riferimento è, in particolare, alle limitazioni al trasporto di alcune merci e di alcuni autoveicoli provenienti dall’estero, quindi soprattutto dall’Italia, nel Land del Tirolo che l’Austria vorrebbe mettere in atto dal 1 agosto e che si aggiungerebbero alle altre limitazioni già in essere.

“Riteniamo – sottolinea il Ministro Toninelli – che le nuove misure unilaterali che il Tirolo ha annunciato di volere adottare dal 1 agosto violino il diritto europeo e danneggino il Mercato unico europeo, danneggiando pesantemente le nostre imprese di autotrasporto”.

“Per questo, con questa ennesima lettera al Commissario Bulc, la seconda a firma congiunta Italia-Germania e la terza a mia firma – prosegue il Ministro – ribadiamo con ancora più forza la ferma contrarietà nei confronti delle limitazioni alla circolazione chieste dal Tirolo, che sono chiaramente in violazione dello spirito e della lettera dei Trattati comunitari.

Alla Bulc abbiamo riaffermato con decisione la nostra aspettativa che, nella sua lettera di risposta all’Austria, inviti chiaramente le autorità austriache a ritirare ogni misura restrittiva e ad astenersi da attuare gli ulteriori provvedimenti restrittivi proposti. E che agisca subito per proteggere e salvaguardare il diritto della libera circolazione delle merci, principio fondamentale dell’Unione europea”.