Si chiama U-Move ed è il progetto all’interno del quale Torino si candida ad essere un vero hub della mobilità urbana sostenibile.
L’iniziativa è coordinata dal Politecnico del capoluogo subalpino ed è adesso all’esame dello European Institute of Technology. U-Move è un progetto molto ampio, coordinato per il sud Europa dal Politecnico Torinese, che prevede la partecipazione di dieci partner, sia pubblici sia privati, italiani e greci, Nell’ordine questi sono: Politecnico di Milano, Università di Genova, Centre for Research and Technology Hellas – Certh (Grecia), Eni, Fca-Crf, Ferrovie dello Stato Italiane, Iveco, Swarco Mizar, Tim. Il progetto prevede il coinvolgimento delle Regioni Piemonte e Liguria e delle Città di Torino, Genova e Trento.
U-Move prevede la creazione di un Innovation Hub per il Sud Europa coordinato dal Politecnico di Torino e dedicato alle sperimentazioni nell’ambito della mobilità urbana sostenibile. L’hub si interfaccerà con gli altri nodi del progetto previsti nelle altre regioni europee. Tutto fa capo ad un consorzio di 50 istituzioni pubbliche oltre a privati provenienti da Francia, Germania, Italia, Grecia, Spagna e Paesi Nordici che opereranno in sinergia per la raccolta e il coordinamento delle migliori pratiche sulla mobilità urbana rivolte al trasporto di persone e merci.