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Passante Bologna. Donini: “Arrivato lo studio di Società Autostrade richiesto dal ministero.

L’assessore regionale ai Trasporti e infrastrutture: “Da un’attenta valutazione del materiale emergono solide ragioni di conferma, sul piano tecnico e strategico, del progetto del Passante metropolitano. All’incontro del 24 ottobre ci avevano chiesto poche settimane per visionare le carte acquisite ma ancora non sappiamo nulla e chiediamo con urgenza un incontro per proseguire la discussione”

Adesso che anche i nuovi studi di Società Autostrade sono disponibili, il ministro dei Trasporti e delle infrastrutture, Danilo Toninelli, riconvochi la Regione e gli enti territoriali per riprendere il confronto sul progetto di Passante autostradale di mezzo a Bologna, rispettando l’impegno col quale si era chiuso l’incontro al dicastero, a Roma, il 24 ottobre, sulle infrastrutture in Emilia-Romagna.

“Nei giorni scorsi- afferma l’assessore regionale ai Trasporti e infrastrutture, Raffaele Donini- abbiamo ricevuto lo studio svolto da Società Autostrade, su richiesta del ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, in merito a eventuali alternative al progetto di Passante metropolitano di Bologna.

Dopo un’attenta valutazione del materiale e dopo avervi trovato solide ragioni di conferma, sul piano tecnico e strategico, del progetto del Passante metropolitano di Bologna, riteniamo ora urgente riprendere il confronto istituzionale fra Ministero dei Trasporti, Regione Emilia-Romagna, Città Metropolitana di Bologna, Comune di Bologna e la stessa Società Autostrade”.

“Siamo certi- prosegue l’assessore- che ci siano tutti gli elementi per procedere alla realizzazione di una infrastruttura da molto tempo attesa e ogni giorno sempre più necessaria per Bologna e per l’Italia.

Il ministro Toninelli ci convochi al più presto, così come ci aveva garantito nell’incontro del 24 ottobre, quando al ministero avevano chiesto poche settimane per visionare le carte e l’impegno assunto era stato quello di rivederci in tempi brevi per riprendere il confronto proprio alla luce della documentazione che avrebbero acquisito”.