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L’estate sulle strade: quest’anno meno incidenti ma più gravi

Un po’ meno incidenti stradali ma con più vittime, quest’anno, nel periodo delle vacanze estive. Lo rileva Viabilità Italia, Centro di coordinamento nazionale in materia di viabilità, che nell’estate 2018 ha garantito, attraverso le sue componenti e le relative risorse di persone e di mezzi, un monitoraggio costante delle partenze e dei rientri dei vacanzieri lungo la rete viaria nazionale, coordinando gli interventi nelle situazioni di maggiore gravità.

Viabilità Italia – spiega una nota – si è riunita in 15 giornate per le attività di monitoraggio del traffico e per il coordinamento delle strutture nazionali e territoriali, garantendo la pronta reperibilità ed emanando 37 comunicati stampa in occasione di crisi in atto: il tamponamento multiplo con conseguente scoppio di una cisterna con materiale infiammabile sul raccordo autostradale Bologna Casalecchio; il crollo lungo la A10 del viadotto “Morandi” sul fiume Polcevera; l’incendio di un mezzo pesante nella galleria “Castello di Grottammare” sull’ A14.

Polizia di Stato ed Arma dei Carabinieri sono intervenuti su 13.082 incidenti rispetto ai 13.437 del recedente anno. Sul fronte degli incidenti più gravi il numero delle vittime è passato da 360 a 388, mentre le persone ferite sono passate da 9.856 a 9.601.

Nei mesi estivi, come noto, si concentra circa un terzo dell’intero traffico leggero annuale, con un incremento dei veicoli leggeri di circa il 30-35% rispetto alla media mensile. I dati raccolti indicano un andamento dei flussi sostanzialmente in linea con le previsioni.

Accanto ai consueti movimenti del fine settimana, sembra confermarsi una maggiore ripartizione del traffico nel corso dell’intera stagione estiva, con partenze più scaglionate anche nei giorni feriali, e  ciò è stato registrato soprattutto nei giorni a “bollino rosso” e “nero”, occasione in cui è emersa una significativa distribuzione del traffico nell’arco delle singole giornate, con flussi consistenti anche in orari notturni.

Il cambiamento delle “abitudini” è stato registrato sulla viabilità autostradale e sulle principali arterie ordinarie gestite dall’Anas, dove sono state registrate giornate con traffico anche molto intenso ma scorrevole anche grazie alle misure adottate dalle Società Concessionarie/Enti proprietari delle strade per gestire i flussi di esodo e alle tecnologie messe in campo per il monitoraggio h24 del traffico sia con operatori, sia con telecamere dedicate.

Il coordinamento degli interventi di assistenza ed il monitoraggio della rete sono stati gestiti da Sale operative distribuite su tutto il territorio nazionale.

Autogrill S.p.A. nelle giornate critiche ha predisposto un servizio con steward di assistenza alla clientela nei parcheggi delle aree nevralgiche dell’esodo in autostrada. Il personale ha fornito informazioni, orientamento e supporto ai viaggiatori, un servizio di cui hanno usufruito in particolare stranieri, anziani e portatori di disabilità; negli 8 presidi sanitari, messi a disposizione, dotati di medici ed ambulanze dislocati nelle principali aree di servizio autostradali, sono stati effettuati 1.359 interventi di assistenza alle persone in viaggio.

Per garantire la mobilità su rete ferroviaria sono state rese disponibili 48.097 pattuglie in stazione e 10.122 a bordo treno, provvedendo a scortare, nell’intero periodo, 21.890 convogli ferroviari (con una media di circa 233 treni al giorno) e controllando 331.703 persone.

Sono stati tratti in arresto 331 soggetti ed indagati a piede libero altri 2.565. Particolarmente efficace si è dimostrata la nuova applicazione per gli smartphone in uso alle pattuglie (SMART SDI 2.0), lanciata proprio per l’estate, che ha permesso al personale della Polizia Ferroviaria di effettuare un maggior numero di controlli anche grazie alla funzione di lettura ottica dei documenti elettronici. Sono stati rintracciati nelle stazioni ferroviarie del territorio 289 minori non accompagnati.

Il Dipartimento della Protezione Civile, tramite il settore meteo del Centro Funzionale Centrale, ha emesso 22 avvisi di avverse condizioni meteorologiche fornendo supporto, con previsioni in tempo reale, specifiche e dettagliate, in particolare per le giornate e le situazioni considerate a rischio.

IL PIANO DI COMUNICAZIONE

Il C.C.I.S.S. ha gestito, verificato e diramato sulle 24h circa 76.000 eventi di traffico sull’intera rete stradale ed autostradale nazionale, garantendone la massima diffusione. Sul numero verde 1518 sono stati realizzati circa 17.500 bollettini macro-regionali, richiesti ed ascoltati da circa 16.500 utenti.

Al medesimo numero verde nel periodo citato sono giunte oltre 51.000 richieste di assistenza, alle quali gli operatori hanno risposto fornendo indicazioni puntuali sulle problematiche di traffico e sulle previsioni di risoluzione.

Nel solo mese di agosto, in considerazione delle problematiche relative allo scoppio della cisterna avvenuto sulla tangenziale di Bologna ed al crollo del ponte Morandi avvenuto a Genova, le chiamate all’operatore hanno avuto un peso in percentuale sul totale delle chiamate (operatore e ascolto bollettini) sopra indicate pari al 65%.

Il C.C.I.S.S. ha anche garantito informazioni aggiornate in tempo reale sul web nella sezione “IN VIAGGIO” del sito www.cciss.it, oltre a rendere disponibili agli utenti circa 125.000 bollettini automatici tra nazionali, regionali e metropolitani.

Sul fronte radiofonico, Rai-Isoradio ha informato in tempo reale gli ascoltatori sulle condizioni di traffico durante tutti i momenti della giornata. Inoltre, sono stati intensificati i collegamenti nei fine settimana effettuandoli pure in diretta con il tavolo di Viabilità Italia, illustrando gli eventi di traffico e diffondendo messaggi di sicurezza.

Infine, Polizia Stradale ed Arma dei Carabinieri per garantire la sicurezza sulle strade hanno dedicato 389.336 pattuglie, accertando 236.759 violazioni alle norme di comportamento e prudenza dettate dal CdS., ritirando 6.979 patenti di guida e 7.067 carte di circolazione e decurtando complessivamente 291.584 punti patente.

Per il monitoraggio dei flussi di traffico i Reparti Volo della Polizia di Stato hanno effettuato 243 missioni con aerei ed elicotteri per un totale di 251 ore di volo, così come l’Arma dei Carabinieri che ha garantito la vigilanza sulla viabilità alternativa alle arterie autostradali, svolgendo 65 missioni con i Nuclei Elicotteri per un totale di 90 ore di volo.