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Infrastrutture: Toti, preoccupato per Terzo Valico ma di più per la Gronda

Si ringrazia lo Staff di Aska News per l’immagine pubblicata.

“E’ noto a tutti che sono assai preoccupato per il Terzo Valico per cui spero che vengano sbloccati i fondi per completare l’intero finanziamento dell”opera e dare un segnale definitivo della volontà di costruzione di quella grande opera.

Ma sono molto più preoccupato per la Gronda, i cui lavori sarebbero dovuti partire nel primo trimestre del 2019 in via definitiva e di cui oggi si sono perse le tracce all’orizzonte”. Così il governatore ligure Giovanni Toti oggi pomeriggio a Genova a margine di una conferenza stampa.

“Di tutto questo – prosegue il governatore – non solo non c’è risposta nel decreto, e pazienza, ma non si trova una risposta neppure politica. Vorrei sentire il governo impegnarsi chiaramente sul fatto che Genova ha bisogno della Gronda, del Terzo valico, del secondo anello ferroviario, della grande diga del porto che è stata finanziata nella progettazione e nello studio di fattibilità dal precedente governo e di cui oggi non si parla più”.

Si tratta di “infrastrutture che servono non a Genova ma all”Italia – ha concluso Toti – e si aggiungono alle molte altre di altre regioni che servono a tutto il Paese. Su questo servirebbe una parola chiara”.