Ieri, a Yerevan in Armenia, una delegazione, guidata da Gianni Vittorio Armani Amministratore Delegato di Anas (Gruppo FS Italiane) e da Bernardo Magrì AD di AIE, la controllata di Anas che opera sui mercati esteri, ha incontrato il Primo Ministro armeno Karen Karapetyan, il Ministro dei Trasporti Vahan Martirosyan e Vardan Karapetyan, acting CEO North-South Road Corridor Investment Program, per la firma di un accordo che riconosce ad AIE (Anas International Enterprise) il ruolo di Private Partner per la costruzione e gestione di una tratta (sezione da Sisian a Agarak ) del corridoio autostradale Nord-Sud che attraversa l’Armenia dalla Georgia al confine con l’Iran.
Le attività di AIE in Europa, nei paesi membri della CIS (Comunità Stati Indipendenti) e in Iran sono focalizzate sullo sviluppo dell’International North South Transport Corridor, nell’ambito della nuova Via della Seta.
Lungo questo Corridoio Nord Sud, in particolare nella tratta da Mosca al Golfo Persico, Anas, tramite la controllata AIE, ha acquisito o ha in corso di acquisizione alcuni progetti di sviluppo e gestione della rete stradale in Russia, Georgia, Armenia e Iran.
La sviluppo del North South Road Corridor (che attraverserà l’Armenia dal confine con la Georgia a quello con l’Iran) è uno dei traguardi individuati dal governo armeno nella “Strategia per lo sviluppo 2014-2025”.
Questa tratta, particolarmente impegnativa dal punto di vista tecnico ed economico, per un valore stimato di circa 1 miliardo, è situata a sud, al confine con l’Iran, e ha una lunghezza finale di circa 90 km. Questa sezione, attualmente in fase di progettazione esecutiva, rappresenta la prosecuzione del Corridoio 10 in Iran.
“Proseguono le attività di Anas-AIE – ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Anas Gianni Vittorio Armani – per lo sviluppo delle rete stradale nell’ambito dei nuovi itinerari della Via della Seta, costituita da “corridoi economici” tra Cina ed Europa. L’odierno accordo riguarda un corridoio ad alta valenza strategica per le comunicazioni stradali tra Europa-Caucaso-Asia nel punto nevralgico di intersezione tra i due continenti. Il progetto di Anas prevede la trasformazione del collegamento esistente in un’autostrada a scorrimento veloce in grado di assicurare riduzione dei tempi di percorrenza, circa 3 ore, e incremento della sicurezza e comfort. Con queste caratteristiche il North South Corridor diventerà un elemento funzionale al TRACECA (TRAnsport Corridor Europe-Caucasus-Asia) e alla nuova Via della Seta”.
“Con la firma – ha dichiarato l’AD di AIE Bernardo Magrì – AIE conferma il suo ruolo leader nell’ambito dello sviluppo delle concessioni stradali. Si tratta di un importante risultato ottenuto grazie anche al supporto delle istituzioni Italiane e che concretizza il lavoro avviato con il workshop sul tema, organizzato in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri, lo scorso ottobre”.
Con la firma dell’accordo AIE avvia le attività di analisi della bancabilità del progetto proposto, propedeutiche al contratto di concessione tra Governo armeno e Anas.