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Incendio in una stazione di servizio alle porte di Roma

Chiusa la via Salaria. Un’autocisterna che riforniva il distributore al km 39 della via consolare è esplosa mentre i Vigili del Fuoco erano al lavoro per domare le fiamme scaturite da una prima deflagrazione. Un pompiere è tra le vittime. I feriti sono stati soccorsi anche con gli elicotteri. Pesanti disagi per il traffico.

Un incendio è divampato in un distributore di carburante sulla via Salaria, in direzione Roma, nei pressi di Passo Corese, alle porte della Capitale. Le fiamme hanno provocato due esplosioni: la prima nel deposito del distributore e la seconda, più devastante, ha interessato l’autocisterna che lo riforniva.

Due persone sono morte, un vigile del fuoco e un passante. Altre 17 sono rimaste ferite. Tra loro 7 Vigili del Fuoco e alcuni soccorritori del 118. L’autocisterna è esplosa mentre i vigili del fuoco erano già al lavoro per domare le fiamme nel deposito.

Panico tra gli automobilisti e le altre persone presenti. La dinamica della tragedia Secondo una primissima ricostruzione l’incendio è divampato alle 14.30 circa durante le operazioni di carico-scarico del carburante dell’autocisterna. Sulla strada stava transitando un mezzo dei Vigili del Fuoco con un pompiere che si è fermato ed ha chiamato i soccorsi.

L’esplosione più devastante è avvenuta poco dopo l’arrivo della squadra dei Vigili del Fuoco chiamata dal collega e ha sbalzato cisterna e mezzi sul posto. Le fiamme sono inoltre arrivate su una strada parallela alla Salaria dove è stato trovato il secondo corpo.

Al momento l’incendio è stato domato e sono in corso le operazioni di bonifica e i rilievi del nucleo investigativo dei Carabinieri di Rieti. Elicotteri per evacuare i feriti Per evacuare i 17 feriti – 3 sono in codice rosso – sono stati utilizzati anche gli elicotteri. Tre sono stati portati all’ospedale di Monterotondo, 4 al Sant’Andrea a Roma, 3 al Sant’Eugenio a Roma, 5 all’ospedale di Rieti e 2 al Policlinico Gemelli a Roma.

Tutti hanno riportato ustioni e traumi da scoppio. “Tra i feriti vi sono alcuni soccorritori del 118 con ustioni al volto”, rende noto l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, che è in stretto contatto con i soccorritori dell’Ares 118. Chiusa la via Salaria dal km 38 al km 41,5. L’incidente è avvenuto al km 39 della consolare.

La via Salaria è stata chiusa in entrambe le direzioni tra Borgo Quinzio, nel comune di Fara in Sabina, e Borgo Santa Maria, nel comune di Montelibretti, tra le province di Rieti e Roma (dal km 38 al km 41+500). Come fa sapere Anas, la chiusura si è resa necessaria per garantire la sicurezza della circolazione e consentire le operazioni di soccorso.

Pesanti i disagi per il traffico. Paura tra i residenti: “Sembrava il terremoto: un boato enorme, mai sentita una cosa così, sembra il terremoto”. E’ il commento di alcuni residenti della Vecchia Salaria, a Borgo Quinzio (Rieti), dopo la forte esplosione che – sul vicino tratto della nuova consolare – ha fatto saltare in aria il distributore di benzina Ip.

Sindaco Fara Sabina: disposta zona rossa, ipotesi evacuazione “Monitoriamo la situazione per una possibile evacuazione dell’area, ma al riguardo aspettiamo indicazioni da parte dei vigili del fuoco”. Lo afferma all’Adnkronos il sindaco di Fara in Sabina, Davide Basilicata, che sta seguendo l’evoluzione dell’incendio nel distributore lungo la Salaria.

“Fortunatamente si tratta di una zona di campagna – aggiunge – ma ci sono alcune abitazioni limitrofe” al distributore. “È stata predisposta una zona rossa su tutta l’area che al momento è stata interdetta”.

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