Condividi, , Google Plus, LinkedIn,

Stampa

Autostrada del Brennero invitata a San Pietroburgo a portare il proprio know-how

Nei prossimi 6 anni la Federazione russa intende raddoppiare gli investimenti nel rifacimento e nella costruzione di nuove strade regionali, prevedendo di investirvi una somma ingente, non inferiore a 140 miliardi di euro.

Di qui l’organizzazione di tavoli di confronto e dibattiti tecnici, a mezzo dei quali Il Paese punta ad individuare il miglior know-how necessario per raggiungere l’ambizioso obiettivo di rinnovamento infrastrutturale in tempi rapidi.

Autostrada del Brennero, già apprezzata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti della Federazione russa per qualità e competenze tecniche adottate nella gestione dell’arteria autostradale Brennero-Modena e per l’impegno dimostrato in svariati progetti di ricerca nel campo della smart mobility capitanati in ambito europeo, è stata chiamata a partecipare al Forum Internazionale sulle Infrastrutture tenutosi a San Pietroburgo dal 27 al 29 novembre. Due le sessioni riservate alle relazioni A22 nell’ambito del prestigioso evento:

  • partecipazione dei player finanziari internazionali in progetti di sviluppo infrastrutturale;
  • gestione e sviluppi futuri delle reti di trasporto lungo i corridoi internazionali.

Nell’ambito della prima sessione, centrata sull’esperienza russa e internazionale nell’implementazione di attività di project financing l’ing. Carlo Costa, Direttore Tecnico Generale della Società, ha relazionato sulle modalità di incentivazione dei finanziamenti privati nell’ambito dello sviluppo delle opere pubbliche, raccontando l’esperienza A22 correlata all’aggiudicazione della concessione del raccordo autostradale Campogalliano-Sassuolo.

Qualità di progetto, tecnologia di gestione, modello finanziario, strumenti di incentivazione fiscale e validazione tramite rating dell’iniziativa, sono solo alcuni dei molti punti approfonditi durante la presentazione.

Durante la seconda sessione l’ing. Costa si è in particolare soffermato sul tema della sicurezza, leitmotiv dell’agire societario misurabile in termini di tasso di incidentalità, attualmente pari a 17,81 a fronte di un dato medio nazionale pari a 28, obiettivo raggiunto grazie a importanti investimenti infrastrutturali e attente misure gestionali.

Risultati conquistati anche grazie alla ricerca ed all’impiego di materiali e procedure speciali, nonché grazie all’impegno societario nella mobilità del futuro e nella trasformazione digitale dell’infrastruttura, sfida ambiziosa condivisa in ambito europeo grazie ai progetti C-Roads Italy, Ursa Major Neo, Safe Strip.

Elevato l’interesse mostrato dalla Federazione russa per le soluzioni tecniche adottate da Autobrennero nella gestione dell’importante asse di competenza di collegamento tra l’area mitteleuropea e quella mediterranea, argomento peraltro scelto dagli organizzatori dell’incontro per  essere approfondito dall’ing. Costa nell’ambito di un dibattito radiofonico sui temi trattati durante il convegno.