Michele Dell’Orco, sottosegretario alle Infrastrutture, ha incontrato una delegazione di sindaci delle Regioni Lazio e Abruzzo per discutere dell’aumento delle tariffe dei pedaggi sulle due autostrade A24 e A25, dovuto allo sblocco da parte del Tar di alcuni anni di rincari automatici.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si sta impegnando a dare risposte che finora sono state rinviate perché consapevole che si tratta di assi di collegamento importanti tra la città di Roma e le aree interne dell’Italia centrale e che attraversano tra l’altro territori in difficoltà, che hanno subito i terremoti del 2009 e del 2016.
Sostenere i piccoli Comuni e affrontare il problema dello spopolamento delle aree interne significa anche cominciare da qui, dal garantire il diritto alla mobilità di tanti cittadini e pendolari che affrontano costi insostenibili e che non hanno alternative ferroviarie a disposizione.
Occorre quindi pensare a una soluzione strutturale per calmierare le tariffe autostradali a favore dei cittadini. Ed è per questo bisogna portare a termine l’aggiornamento del Piano Economico-Finanziario, annesso alla convenzione, che si cercherà il più possibile di accelerare.
In considerazione della particolarità della situazione, il MIT si è impegnato inoltre a valutare soluzioni straordinarie e temporanee che possano alleviare il disagio in attesa di approvazione del nuovo Piano. In tal proposito è stato deciso di calendarizzare per fine luglio un nuovo incontro con i Sindaci per aggiornamenti.