Condividi, , Google Plus, LinkedIn,

Stampa

Al via Urban Award, il premio per la mobilità sostenibile

La città in bicicletta. Ma anche un piccolo comune, un centro urbano di ogni dimensione. Tutti uniti dalla volontà di valorizzare e promuovere l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto che fa bene a tutti.

E’ l’intento della seconda edizione del premio Urban Award che cerca progetti urbani di valorizzazione della bicicletta e dei suoi usi. Idea che ispira tutto è l’importanza che le amministrazioni mettano in atto piani lungimiranti, formulando proposte per una mobilità alternativa e sostenibile a lungo termine.

Il premio – ideato da Ludovica Casellati responsabile di Viagginbici.com -, è promosso da Anci, Fondazione Iseni Y Nervi, Acea, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente; ambasciatore speciale dell’iniziativa è Matteo Marzotto (imprenditore che ha fatto della bicicletta uno strumento per diffondere cultura dell’ambiente e della solidarietà).

“Non sfugge a nessuno – ha spiegato Fabrizio Iseni, Presidente Fondazione Iseni Y Nervi – l’importanza della mobilità sostenibile per migliorare la qualità della vita. Né può sfuggire l’incidenza sulla diminuzione dei costi sociali: meno inquinamento più attività fisica uguale a diminuzione delle malattie. I Comuni dovrebbero incentivare la realizzazione di percorsi dedicati ai pedoni e ai ciclisti”.

“Urban Award – ha spiegato invece Casellati – nasce dall’esigenza di innescare una gara virtuosa tra città su progetti di mobilità sostenibile, che possano concretamente portare i cittadini a preferire altri mezzi, lasciando l’automobile a casa”. “Ritengo la bicicletta uno strumento di straordinaria simpatia ed attualità da cui non si dovrebbe più prescindere al giorno d’oggi – ha detto poi Matteo Marzotto – adatto a tutti e che ritengo metta tutti d’accordo, proponibile ad ogni cittadino dai 5 ai 95 anni, oltre che uno strumento che ben racconta questa nostra straordinaria Italia, straordinaria anche per competenza scientifica, generosità e passione del bello e del ben fatto. Pedalare fa bene. Non smettiamo di pedalare!”.

Mentre Antonio Decaro, Presidente Anci  ha aggiunto: “La mobilità è un diritto, esattamente come lo sono la sanità, l’istruzione, la casa. Una città ideale dovrebbe essere divisa in tre, sotto il profilo della sua viabilità: per un terzo dovrebbe essere dedicata ai mezzi privati, per un terzo al trasporto collettivo e per un terzo alla mobilità lenta, quella ciclopedonale”.

La candidatura dovrà essere presentata dal Sindaco del Comune che vuole partecipare (oppure dai  un suo delegato) entro il 30 settembre 18. La domanda di partecipazione dovrà contenere una descrizione del progetto supportata da materiale fotografico o video, che consenta alla giuria di valutare l’effettivo beneficio che deriva alla città e ai cittadini dal progetto presentato. La proclamazione dei vincitori avverrà a Rimini il 24 ottobre 2018 nell’ambito della Assemblea Nazionale Anci.

I premi  saranno assegnati ai Comuni che nella presentazione del progetto dimostreranno lo sviluppo dei temi legati alla sostenibilità, tra cui: valutazione di impatto ambientale, effettiva fruibilità dei servizi, abbattimento dell’inquinamento atmosferico, strumenti di comunicazione e sensibilizzazione nei confronti dei cittadini e dei turisti. Ad esaminare i progetti un giuria composta, oltre che dai promotori del premio, anche  da tecnici del mondo della mobilità su dure ruote oltre che giornalisti.