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Viabilità: mantenuto impegno su Strada Mobile a Pasiano

“Abbiamo mantenuto un impegno con la comunità locale, sia per aver rispettato i tempi di consegna delle opere ma soprattutto per aver avviato un intervento molto atteso lungo la strada del Mobile, un asse di rilievo per questa area del Friuli occidentale”.

Lo ha affermato l’assessore regionale al Territorio, Mariagrazia Santoro, inaugurando ieri la riqualificazione dello svincolo, in località Visinale, tra le strade provinciali Opitergina (SP35) e di Pasiano (SP9). A realizzare le opere, del valore complessivo di 8,8 milioni di euro e finanziate con fondi della Regione, è stata l’associazione temporanea di imprese (Ati) composta da Polese di Sacile e Cave Asfalti di Roveredo in Piano.

L’intervento è consistito nella costruzione di uno svincolo a livelli sfalsati, con una rotatoria del diametro di 50 metri sottostante l’opera di scavalco, per lo smistamento dei vari flussi. Analoga rotatoria è stata realizzata anche più a est, consentendo così di migliorare lo scorrimento del traffico a seguito della presenza di due intersezioni ravvicinate. Il cavalcavia, della lunghezza complessiva di 140 metri, è stato costruito in cemento armato precompresso ed è dotato di quattro luci. La larghezza dell’impalcato è di 13,5 metri, sul quale si trovano la sede stradale di 10,5 metri, due marciapiedi di servizio protetti da new jersey lato strada e le barriere acustiche alte 1,5 metri poste sugli sbalzi laterali. Inoltre l’intervento è servito anche per ampliare il sottopasso esistente su via Passo.

Alla presenza del vicesindaco di Pasiano, Paolo Bonotto, del presidente di Fvg Strade, Giorgio Damiani, nonché del consigliere regionale Renata Bagatin, nel suo intervento Santoro si è voluta soffermare sull’importanza di questa opera viaria nell’ambito di un asse, quello della Strada del Mobile, atteso da tempo dalla popolazione locale.

Santoro ha inoltre ricordato che la riqualificazione dello svincolo di Visinale rappresenta il primo lotto della Strada del Mobile pordenonese, “al quale ha fatto seguito l’apertura di altri cantieri lungo questo tratto viario e dove i lavori stanno procedendo nella giusta direzione”.