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Il protocollo Envision per la sostenibilità delle infrastrutture ferroviarie in Italia

L’Italia aumenterà il livello di sostenibilità della rete infrastrutturale, dalle grandi arterie ferroviarie.

Italferr ha deciso di realizzare, assieme a ICMQ, le prime linee guida per l’applicazione del protocollo di sostenibilità Envision (™) al settore ferroviario applicandolo in via sperimentale, per la progettazione e costruzione del collegamento ferroviario Venezia-Trieste all’aeroporto Marco Polo del Gruppo SAVE. La Rete Ferroviaria italiana Rfi sta valutando l’utilizzo per la progettazione della nuova linea ferroviaria Napoli-Bari.

Il  protocollo di sostenibilità come Envision™, sperimentato con successo negli Stati Uniti, permette al nostro sistema ferroviario di dare valore a comportamenti e procedure da tempo utilizzate per ridurre l’impatto ambientale delle infrastrutture ferroviarie.

Con l’approvazione da parte dell’ISI delle linee guida definite da Italferr con ICMQ si entra nella fase operativa accelerando il processo di sperimentazione.

Il protocollo Envision™ nasce nel 2012 dalla collaborazione tra ISI, Institute for Sustainable Infrastructure, una organizzazione non profit basata a Washington e nata appositamente per sviluppare sistemi di rating di sostenibilità per le infrastrutture civili, e lo Zofnass Program for Sustainable Infrastructure presso la Graduate School of Design alla Harvard University.

Per l’iniziativa congiunta di ICMQ, organismo di certificazione specializzato nel settore delle costruzioni e di Stantec, leader nella consulenza e progettazione ingegneristica e architetturale, il protocollo è attivo anche in Italia.

Con Envision™ è possibile progettare e realizzare strade, ferrovie, porti, aeroporti, basandosi sulla misurazione oggettiva dei vantaggi e delle convenienze collettive, sulla certezza delle capacità gestionali e manutentive e sull’opportunità di compartecipazione tra capitali pubblici e capitali privati.

Il protocollo garantisce la diffusione di un linguaggio comune e attraverso un coinvolgimento attivo delle comunità locali fin dalla proposta progettuale consente riduzione costi dal processo procedurale alla realizzazione.