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Pioggia di multe e contestazioni: diventa un caso la nuova Area C

Area C, nuove regole e multe. La sensazione è quella che si tratti di un gran pasticcio tanto che il sindaco Giuseppe Sala ha convocato una riunione urgente nei primi giorni di settimana prossima. Nel mirino le contravvenzioni elevate dal 13 febbraio, giorno di entrata in vigore delle nuove regole di Area C, al 10 marzo e che riguardano soprattutto i proprietari di mezzi a gpl e metano esentati dal pagamento fino a febbraio scorso. Multe che proprio in questi giorni stanno arrivando nelle case dei

La principale riguarda la segnaletica posta ai varchi di ingresso di Area C. Palazzo Marino ci vuole vedere chiaro e capire se i cartelli sono stati posizionati in maniera corretta, se ci sono stati dei ritardi rispetto alla posa e comunque verificare se la sovrapposizione di più cartelli uno sopra l’altro non permetta di capire se il proprio mezzo può entrare gratis nelle strade della congestion charge o sia esentato. Se dovesse essere accertato che il Comune è in difetto la strada potrebbe essere quella di agire in autotutela e annullare le multe in questione. Se, invece, tutto è stato fatto secondo le regole si affronteranno i ricorsi di chi ha contestato le sanzioni.

Fatto sta che la «scoperta» del problema ha creato più di un malumore a Palazzo Marino, visto che la delibera con le nuove regole di Area C è stata una delle prime azioni amministrative importanti della giunta Sala. E proprio il sindaco ha deciso di vederci chiaro chiamando a raccolta i vari protagonisti della vicenda e capire cosa non ha funzionato.

Ricapitoliamo. Le nuove regole prevedono che a pagare il ticket siano anche i veicoli alimentati a gpl, metano, bifuel e dualfuel. I residenti di Area C proprietari di questi mezzi, che prima potevano circolare liberamente, possono approfittare di 40 ingressi gratuiti, previa registrazione dell’auto. Per quanto riguarda le persone con disabilità in possesso di queste tipologie di veicoli è invece necessario effettuare la richiesta di deroga. Stretta anche sui diesel Euro 4 senza filtro antiparticolato (Fap) che non possono più circolare all’interno dell’Area C. Sono messi al bando tutti i mezzi di questa categoria, ad eccezione di quelli dei residenti che beneficiano di una deroga fino al 14 ottobre 2018.

Tra le novità anche il divieto di accesso ai veicoli diesel Euro 3 anche di proprietà dei residenti che però — e solo fino al 15 ottobre 2017 — potranno utilizzare i 40 ingressi gratuiti ancora in loro possesso.