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Intervista al Presidente Gianni Vittorio Armani

Nel corso dell’intervista, rilasciata al quotidiano La Gazzetta del Sud, il Presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani, ha annunciato che dal 20 luglio, in vista del grande esodo saranno rimossi i cantieri sulla A2 Autostrada “del Mediterraneo” e ha spiegato nei dettagli tutta l’attività che riguarda gli interventi previsti dal piano di manutenzione dell’autostrada.

Inoltre il presidente ha parlato dei servizi che saranno svolti durante l’esodo estivo: dal monitoraggio e vigilanza del traffico 24 ore su 24 grazie al lavoro di 20 sale operative presenti sul territorio oltre alla sala operativa nazionale e al personale Anas su strada, al servizio di informazione in tempo reale attraverso il sito aziendale stradeanas.it, i profili social e il numero verde gratuito “Pronto Anas”.

Armani ha anche spiegato il cambio di nome dell’autostrada che è stato in primis una operazione per valorizzare la vocazione turistica e culturale di questa grande autostrada, proiettata verso il Mar Mediterraneo, per specificare il suo ruolo trasportistico europeo, la nuova denominazione in “Autostrada del Mediterraneo”, ha detto il presidente, vuole chiudere con un passato negativo di eterna incompiuta d’Italia: l’emblema del sud che non funziona, oggi l’autostrada però rappresenta il suo riscatto: una grande infrastruttura nuova, moderna e sicura con opere di alto valore ingegneristico.

Questo cambio di percezione è sostenuto da tre azioni concrete: il Piano di manutenzione, una campagna di valorizzazione turistica e l’investimento sull’innovazione con le tecnologie smart road, ha aggiunto il presidente.

La campagna Anas “Ogni viaggio è una scoperta”, è stata promossa per la valorizzazione turistica del territorio, per dare una visione della A2 diversa rispetto al passato, ha detto Armani, non solo un luogo di passaggio, ma anche un’opera attraverso la quale accedere, apprezzare e riscoprire i territori del Sud Italia ed ogni aspetto culturale, spirituale, artistico ed enogastronomico, attraverso il portale www.autostradadelmediterraneo.it, l’app e la guida turistica. Un impegno concreto che nasce anche dal fatto che fino ad oggi meno del 15% di turisti italiani e stranieri vengono al sud.

Il presidente ha poi parlato degli aspetti tecnologici dell’autostrada che si prepara a diventare la prima smart road italiana percorribile dalle auto senza pilota. Si tratta di un progetto, ha spiegato, ad alto contenuto innovativo, tra i primi al mondo nel settore stradale e unico per l’estensione ad un tracciato autostradale di 430 km.

È in fase di aggiudicazione la gara da 20 milioni di euro per dotare l’autostrada di tecnologie di ultima generazione, come wi-fi in motion, sensoristica, stazioni meteo che consentiranno il dialogo continuo infrastruttura-auto. Dei “corridoi tecnologici” per l’infomobilità e la sicurezza sull’intero itinerario. Un piano di interventi serrato, che si concluderà nel 2020, ha affermato il presidente.

L’intervista si conclude sulle autostrade siciliane annunciando l’interesse di Anas a partecipare alla loro gestione.