Riparto del fondo per il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese: è il titolo del decreto firmato a Palazzo Chigi che dispone la ripartizione delle risorse stanziate a fine 2016, con la legge di Stabilità 2016, che assegna risorse ai diversi ministeri per la realizzazione di diverse infrastrutture, dedicate, ad esempio, ai trasporti, viabilità, mobilità sostenibile, sicurezza stradale, riqualificazione e accessibilità delle stazioni ferroviarie.
I Fondi saranno poi dedicati alle infrastrutture, anche relative alla rete idrica e alle opere di collettamento, fognatura e depurazione; difesa del suolo, dissesto idrogeologico, risanamento ambientale e bonifiche; ricerca ed edilizia pubblica, compresa quella scolastica. Infine, una parte delle risorse stanziate andranno alla informatizzazione della giustizie e la prevenzione del rischio sismico.