Non vengono prodotte dal 1992. Eppure, sulle strade italiane ci sono ancora 4,5 milioni di Euro 0, l’11,65 per cento del parco auto.
Lo afferma un’analisi di Facile.it, che sgombra subito il campo dall’ipotesi che le auto in questione siano storiche. “No”, si legge in una nota, sono “vecchie e inquinanti”, visto che le vetture storiche sono poco più di 800mila. La regione con più Euro 0 è la Lombardia, con 591mila veicoli immatricolati, seguita dalla Campania (556mila) e dalla Sicilia (482mila).
Considerando invece la percentuale di Euro 0 rispetto al parco auto, la regione con più vetture è la Calabria (16,27 per cento dei veicoli), seguita dalla Campania (16,26 per cento) e “curiosamente”, spiega Facile.it, dal Trentino Alto Adige (15,83 per cento) “che, però, ha anche valori molto alti delle auto di ultima generazione; all’ombra delle Dolomiti, ad esempio, quasi il 47 per cento delle auto è Euro 5 o superiore”. Passando alle province, il primato è di Roma, con 345mila Euro 0, seguita da Napoli (313mila) e, più distante, Milano (197mila).
In termini percentuali, la provincia con il parco auto più inquinante è invece Napoli che con il 17,99 per cento precede Vibo Valentia, seconda (17,90 per cento) davanti a un’altra calabrese, Reggio Calabria, che si ferma al 17,88 per cento. Rovesciando la classifica, si scopre che la regione in cui circolano meno Euro 0, in termini percentuali, è il Piemonte (8,8 per cento), seguita da Veneto (8,9 per cento); la provincia migliore è Belluno (8 per cento), che precede Torino (8,18 per cento). “In molti hanno la falsa convinzione che continuare a guidare un’auto così vecchia li faccia risparmiare, ma in realtà i consumi – e anche i costi assicurativi – sono notevolmente maggiori”, commenta Diego Palano, responsabile Bu Assicurazioni di Facile.it.
Il sito di comparazione ha fatto una simulazione su due veicoli di pari cilindrata (1.000) e con identico utilizzo; la prima automobile è Euro 0 immatricolata nel 1990; la seconda, immatricolata nel 2007, ha invece una categoria Euro 4. Al netto delle promozioni applicate da singole compagnie assicuratrici, il miglior prezzo RC auto ottenibile per la macchina “inquinante” è di 399 euro annui, quello riservato al veicolo più recente 351 euro, ovvero circa il 13 per cento in meno.