Il piano strategico del gruppo Gavio 2017-2021 prevede per Sias e ASTM una crescita media annua di circa il 20% per ricavi ed Ebitda, una forte internalizzazione con la realizzazione di oltre il 50% dei ricavi del gruppo all’estero e l’aumento della cedola a un tasso medio annuo del 7%. E’ quanto si legge in una nota.
Nel dettaglio il piano prevede al 2021 per Sias un Ebitda pari a circa 1,7 miliardi (cagr del 21%), ricavi a 2,6 miliardi (cagr 20%), un rapporto tra posizione finanziaria netta ed Ebitda pari a 2,5 volte e un cagr relativo ai dividendi del dividendi 7%.
Per Astm invece si prevede un Ebitda pari a circa 1,8 miliardi (cagr del 21%), ricavi a 3,8 miliardi (cagr del 20%), un rapporto tra posizione finanziaria netta ed Ebitda pari a 2,4 volte e un cagr relativo ai dividendi del 7%.
Il comunicato spiega che il piano segue quattro pilastri strategici.
Innanzitutto una strategia di crescita basata sul consolidamento del mercato domestico e sull’espansione geografica, con un particolare focus su America Latina e Usa.
In secondo luogo il gruppo punta sull’efficienza e sulla semplificazione. A questo proposito nella nota si sottolinea che il gruppo ha già avviato un processo di razionalizzazione della struttura dei costi che potrà determinare significativi risparmi in Italia (in media oltre 20 milioni all’anno) e in Brasile (in media circa 70 milioni all’anno).
Il gruppo poi sottolinea di voler analizzare le “potenziali partnership strategiche al fine di massimizzare l’allocazione del capitale investito, moltiplicare le opportunità di business e velocizzare il processo di crescita internazionale”.