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E_mob, a Milano la Conferenza nazionale della mobilità elettrica

Tre giorni ricchi di appuntamenti su futuro della mobilità sostenibile: si tratta di E_mob, la Conferenza Nazionale della mobilità elettrica. Dal 18 al 20 maggio, al Castello Sforzesco di Milano, istituzioni nazionali e locali, case automobilistiche, università, centri di ricerca e protagonisti di tutta la filiera dell’elettrico si incontreranno per discutere le strategie della e-mobility in Italia.

Il 18, giornata di apertura, vedrà la partecipazione del sindaco di Milano Giuseppe Sala e del ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti. Un’occasione per ragionare sulla costruzione di una piattaforma metropolitana per la mobilità elettrica, con un focus sulle politiche degli enti locali.  Saranno presenti anche esponenti di altri paesi europei che porteranno la propria testimonianza in termini di best practice applicate all’e-mobility.

Il 19 maggio sarà invece una giornata incentrata sugli aspetti tecnico-scientifici della mobilità elettrica. In collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri vi saranno momenti di aggiornamento per le amministrazioni comunali e regionali, partendo dal modello Milano. Ci saranno, tra gli altri, seminari sul recupero e sul riutilizzo delle batterie, sulle infrastrutture di ricarica, sulle emissioni e sulle smart city.

Nel corso dell’evento sarà possibile salire a bordo dei diversi veicoli a emissioni zero che saranno in esposizione. Un momento per conoscere quindi gli ultimi modelli elettrici che saranno presentati dalle maggiori case automobilistiche. Il 20 maggio sarà infatti completamente dedicato agli automobilisti, sia per quelli che hanno già scelto la mobilità elettrica come alternativa sostenibile, sia per chi è intenzionato ad approfondire il tema. Ci sarà spazio per dibattiti con il ”popolo dell’elettrico”, per raccogliere esperienze, dubbi e difficoltà di chi possiede un’auto elettrica.

E mob sarà infatti un’occasione per presentare al governo la Carta Metropolitana sull’Elettromobilità, sottoscritta da tutti i principali protagonisti della filiera. Un documento che conterrà le linee guida per lo sviluppo della e-mobility in Italia. Si tratta del passo successivo alla sottoscrizione nel 2016 della “Carta di Arese”, una dichiarazione di intenti sulla mobilità sostenibile proposta dai quattro sperimentatori della rete di ricarica (Enel, A2A, Hera e Class Onlus) che è attualmente al vaglio del governo.