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Delrio: “Con FS-Anas sinergie per 400 milioni e investimenti da 80 miliardi”

“Un polo che potrà sfruttare sinergie per 400 milioni, un fatturato di 10 miliardi e un piano di investimenti da 80 miliardi, tra i più forti del mondo che rafforzerà i successi già avuti in Grecia, Gran Bretagna, Iran”. È con queste parole, e molta soddisfazione, che il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio ha commentato l’incorporamento di Anas nel gruppo FS nella lunga intervista concessa a Giorgio Santilli per Il Sole 24 Ore: il coronamento di circa due anni di lavoro per quello che definisce “un grande progetto per il Paese”.

Ricordando gli ottimi risultati ottenuti da FS Italiane in tema di investimenti, anche all’estero, il ministro ha precisato che l’operazione è stata voluta proprio nell’ottica di creare sinergie industriali che ne aumenteranno la velocità di realizzazione. In particolare, Delrio ha spiegato che Anas “dovrà garantire un aumento del 10% annuo degli investimenti”. Un obiettivo che sarà garantito dalla firma nei prossimi giorni del contratto di programma con il Cipe: “Saranno resi disponibili 15 miliardi dei 20 del piano quinquennale. Il gruppo avrà un piano di investimenti di 80 miliardi. È la concretizzazione della politica keynesiana”.

Sulla previsione di un corrispettivo nel contratto di programma di Anas, poi, il ministro ha precisato al Sole 24 Ore che questo punto cambia la natura delle risorse che l’azienda incasserà in cambio dei servizi che offrirà. “Non saranno più trasferimenti statali e questo avvia un percorso che potrebbe portare Anas a uscire dal perimetro statale in due anni, se saremo capaci di rispondere alle verifiche che sull’operazione farà Eurostat”. L’operazione, ha aggiunto, porterebbe anche benefici per la finanza pubblica perché “ci sarebbe un deconsolidamento del debito Anas di 500 milioni dal perimetro pubblico”.

“La priorità – ha confermato il ministro Delrio –  è rilanciare gli investimenti e creare un gruppo concorrenziale nella competizione internazionale”. È proprio per tale motivo, ha sottolineato, che nei giorni scorsi è stato annunciato che al settore delle infrastrutture sarà destinata la prima tranche del Fondo di investimenti della Presidenza del Consiglio: “Diamo continuità agli investimenti e certezza alle imprese italiane nella pianificazione di numerosissime gare”.