Condividi, , Google Plus, LinkedIn,

Stampa

Auto e componentistica continuano a crescere

Indici in aumento e buone prospettive per i prossimi mesi. Sembrano essere questi i tratti caratteristici del mercato degli autoveicoli e dell’indotto nelle diverse declinazioni di comparto. Una situazione generalmente positiva, che, tuttavia, gli operatori interpretano con cautela in attesa degli sviluppi di mercato e delle politiche di settore.  Ecco in dettaglio la situazione per i veicoli commerciali, per l’alta gamma e per la componentistica.

I veicoli commerciali

Il mercato dei veicoli commerciali (autocarri con portata fino a 3,5 tonnellate) vede a marzo ancora crescere  le vendite; in questo modo il primo trimestre dell’anno è stato chiuso con una crescita dell’8,6% con 43.130 immatricolazioni, circa 3.500 in più rispetto alle 39.700 del gennaio-marzo 2016. I dati arrivano dal Centro Studi e Statistiche dell’Unrae (l’associazione delle case automobilistiche estere), che ha sottolineato come il solo mese di marzo abbia contribuito ai risultati del trimestre con un incremento del 13,5% e 17.400 veicoli venduti, rispetto ai 15.329 dello stesso periodo 2016, che aveva già archiviato ottimi risultati (+33%). Massimo Nordio, Presidente dell’Unrae, ha sottolineato come la crisi abbia rallentato il rinnovo del parco circolante e come alla fine dello scorso anno  su un totale di 3.650.000 veicoli commerciali, il 35,2% di mezzi sia stato costruito prima dell’Euro 3. “Le azioni di sostegno quali il rinnovo della Legge Sabatini e del Superammortamento, in uno scenario di migliorata fiducia delle imprese e dei consumatori – ha detto Nordio -, stanno incidendo positivamente sullo svecchiamento del parco e, secondo le nostre previsioni, a fine anno potremo archiviare un incremento del mercato dei veicoli commerciali intorno all’8%, a circa 216.000 immatricolazioni complessive”.

Alta gamma e Gpl

Aumenti percentuali a due cifre quelli fatti registrare dal settore veicoli alta gamma e Gpl. Stando alle elaborazioni Anfia (che raccoglie le case  italiane),  il segmento dell’alto di gamma nei veicoli in marzo ha fatto registrare un aumento tendenziale del 29% che diventa del 7,4% nei primi tre mesi dell’anno. Le vendite di Suv di tutte le dimensioni sono arrivate a quasi 64 mila immatricolazioni (+31%) e conquistano il 28% del mercato a marzo, da inizio anno la crescita è del 22%.  In recupero le vendite di auto a Gpl: l’incremento nel primo trimestre 2017 è stato del 52% rispetto al quarto trimestre 2016.

La componentistica

Un 2016 chiuso discretamente e un 2017 che pare abbia buona prospettive. E’ racchiusa entro questi due termini la situazione della componentistica auto italiana. Nel 2016 il fatturato ha fatto segnare una “una lieve crescita” rispetto ai 39 miliardi del 2015, mentre l’export è salito a 19,97 miliardi (+0,3%) e il saldo della bilancia è però sceso (-5,7%). “Per il 2017 – ha spiegato Giuseppe Barile Presidente del Gruppo Componenti Anfia – prevediamo un andamento positivo del fatturato anche considerando che per il 2017 e il 2018 le previsioni sull’andamento del mercato italiano sono buone e presumibilmente anche la produzione di autoveicoli in Italia manterrà un trend moderatamente crescente”. Per il settore rimangono importanti i mercati esteri come quelli del Nord Africa e del Marocco ma anche l’Iran.