Ottava edizione del Salone europeo della filiera dell’asfalto promosso dal Siteb e da Veronafiere nel capoluogo scaligero che si svolgerà, in concomitanza con il SaMoTer e il Transpotec Logitec.
E’ ormai pronta ad aprire i battenti Asphaltica, il Salone europeo dedicato all’intera filiera dell’asfalto e delle infrastrutture stradali, in programma a Verona dal 22 al 25 febbraio prossimi. La manifestazione, promossa dal Siteb (Associazione Italiana Bitume Asfalto Strade) e Veronafiere, costituisce un unicum nel suo genere in quanto raccoglie tutti i principali attori del settore (costruttori di macchine e impianti, compagnie petrolifere, laboratori di ricerca, industria chimica per gomme e additivi, materiali inerti alternativi, membrane di rinforzo e impermeabilizzanti per fondi stradali, ecc), nonché un ricco programma di eventi convegnistici.
Al centro della manifestazione il mondo delle strade e delle infrastrutture viarie, spesso bistrattato, a volte ignorato (vedi mancata manutenzione), a volte osteggiato ma sempre fortemente innovativo e all’avanguardia come nessun’altro comparto dell’edilizia, soprattutto in tema di salvaguardia dell’ambiente e dell’economia circolare.
L’ottava edizione della rassegna si svolgerà in contemporanea con il SaMoTer e, per la prima volta, anche con Transpotec Logitec e metterà in mostra soluzioni e tecnologie per migliorare lo stato di salute delle pavimentazioni in conglomerato bituminoso e, più in generale, delle strade.
Tra i temi chiave su cui si focalizzerà il fitto calendario di convegni e workshop il nuovo Codice Appalti, le attività di manutenzione e controllo, la sostenibilità ambientale e l’evoluzione della normativa tecnica.
L’edizione 2017 segna l’importante ritorno ad Asphaltica dell’ANAS.
Diversi gli appuntamenti previsti nei quattro giorni di grande interesse per i tecnici delle imprese e delle amministrazioni pubbliche cui saranno fornite indicazioni e aggiornamenti su come tenere in salute le pavimentazioni stradali e come pianificare, effettuare e controllare efficacemente i lavori di costruzione e manutenzione.
Si comincia con l’evento di apertura (22 febbraio ore 11) nel corso del quale il Presidente del Siteb Michele Turrini farà il punto sullo stato di salute del settore, con i numeri della situazione ormai critica vissuta dal nostro patrimonio stradale, e approfondirà novità e prospettive del settore stradale, con uno sguardo sull’impatto del nuovo Codice dei Contratti pubblici, “discusso” protagonista dell’anno da poco trascorso.
Quindi, si apriranno gli appuntamenti con l’innovazione stradale, a partire dagli strumenti e dalle metodologie per le prove e i controlli dei conglomerati bituminosi: la giornata del 22 febbraio così vedrà numerosi appuntamenti a cura degli specialisti del “testing”, tra cui lo stesso Siteb che presenterà in anteprima i risultati della terza edizione del Circuito Round Robin sui bitumi e conglomerati bituminosi tra 50 laboratori.
Il giorno successivo, poi, sarà la volta degli specialisti di produzione, posa in opera, monitoraggi e ancora controlli, i cui interventi saranno accomunati da un approccio incentrato su fattori quali qualità, durabilità, rapidità esecutiva e sostenibilità ambientale.
Stesso schema sarà rispettato il 24 febbraio, con ulteriori interventi dedicati a innovazioni ed evoluzioni al servizio di pavimentazioni sempre più performanti, durevoli ed eco-friendly.
Sabato 25 febbraio, infine, la rassegna convegnistica si chiuderà con l’evento dal titolo “La Buona Strada”, un seminario dedicato alla manutenzione stradale e alle buone prassi normative.
Proprio l’ambiente, insieme all’innovazione saranno questioni cruciali sotto i riflettori di Asphaltica. Tra i temi green al centro del dibattito l’impiego nelle pavimentazioni di polverino di gomma riciclato, nonché il contenimento delle polveri aerodisperse nel ciclo di realizzazione dei conglomerati bituminosi e il corretto riciclo del fresato proveniente dalle pavimentazioni stradali che consente di ridurre l’impiego di energia e materie prime naturali. In mostra anche i nuovi materiali inerti generati dal processo di trattamento e recupero sia delle scorie d’altoforno che dei rifiuti solidi urbani, utilizzati come prodotti sostitutivi delle materie prime di estrazione naturale in cicli industriali e nell’ambito della moderna edilizia.
Spazio e attenzione poi anche al settore delle macchine stradali, che lo scorso anno ha avviato un’inversione di tendenza delle vendite rispetto ai precedenti anni di crisi, e al mercato delle membrane bituminose di cui l’Italia è primo produttore ed esportatore nel mondo.
“Nell’attuale contesto di scarsi investimenti da parte di Governo ed Enti Locali sul tema strade”, evidenzia Michele Turrini, “la prossima edizione di Asphaltica assume un ruolo cruciale di pungolo nei confronti delle Istituzioni che ancora oggi sembrano ignorare il ruolo strategico svolto dal nostro patrimonio stradale, vittima di un graduale processo di decadimento che ci sta portando in coda a tutte le classifiche europee sulla viabilità stradale.
Dopo tanti allarmi inascoltati, è ora di accendere i riflettori su un problema non più rinviabile”.
Per ulteriori info sul programma è possibile consultare il sito www.asphaltica.it.