Si è concluso positivamente tutto l’iter per l’aggiudicazione della progettazione esecutiva del I° Lotto Funzionale “Fermi-Collegno Centro” del prolungamento Ovest “Collegno-Cascine Vica” della linea 1 della Metropolitana Automatica di Torino.
La gara era stata indetta da Infra.To, in accordo con i Comuni di Torino, Collegno e Rivoli, nelle more dell’approvazione della delibera CIPE e del relativo finanziamento, il 29 Marzo 2017 con un importo a base di gara di € 1.454.921,07. L’appalto della gara in oggetto è stato aggiudicato al costituendo RTI “Geodata Engineering SpA/AI Studio SpA/Neosia Tecnimont SpA/Studium SaS, con un importo di 564.509,37 euro equivalente ad un ribasso sull’importo a base di gara del 61.2%.
Lunedì 11 Settembre, Infra.To e il costituendo RTI (raggruppamento temporaneo di imprese), firmeranno il contratto che sancisce l’avvio della progettazione esecutiva della tratta “Fermi-Collegno Centro” della linea 1 della Metropolitana. Al termine della progettazione esecutiva Infra.To potrà bandire la gara per la realizzazione dell’opera, la cui durata è stimata in 4 anni. L’inizio dei lavori è previsto per l’estate del 2018. Il costo per la realizzazione di tutto il 1° lotto funzionale, interamente finanziato dallo Stato, è di 123,7 milioni di euro.
Il nuovo tratto sarà lungo complessivamente 1.750 metri. Subito dopo la stazione Fermi (attuale capolinea), la linea si innesta sulla via E. De Amicis nel Comune di Collegno. Successivamente il tracciato si sviluppa lungo via E. De Amicis fino all’incrocio con corso Pastrengo, sottopassa la ferrovia Torino/Modane, e, dopo aver percorso via Risorgimento, si porta al di sotto ed in asse di corso Francia.
In questo primo lotto è prevista la realizzazione di due stazioni: la stazione “Certosa” sarà la stazione di interscambio con il servizio ferroviario nella stazione di Collegno e parte dell’edificio verrà realizzato in superficie; la stazione “Collegno Centro” sarà ubicata nel centro del Comune di Collegno su corso Francia all’altezza dell’attuale sede del mercato.
La parte iniziale della galleria sarà realizzata con sistema “cut&cover” (il sistema utilizzato per la realizzazione delle stazioni). La restante parte della galleria sarà invece scavata con il metodo tradizionale a foro cieco. Rispetto al progetto preliminare, dove era previsto lo scavo di tutta la galleria con sistema cut&cover, con questa tecnica si potrà ottenere un minor impatto sul sistema viabilistico lungo l’asse della galleria; cantieri concentrati e non diffusi; minori volumi scavati e minori volumi di materiali da costruzione impiegati; minore emissione di rumori e polveri.