Un italiano su sette ha viaggiato senza copertura assicurativa Rc auto o Rc moto e addirittura uno su dieci è stato tentato dal farlo. Il motivo? Risparmiare.
L’agghiacciante dato (basti pensare alle conseguenze che potrebbero avere migliaia di incidenti in cui persone restano ferite in modo grave senza la possibilità di alcun risarcimento perché la controparte non era assicurata….) è stato diffuso dall’osservatorio sui consumi di Findomestic, che ha evidenziato anche come per la propria polizza RC auto/moto il 69 per cento degli intervistati opti per le compagnie tradizionali preferendole di gran lunga a quelle che operano solo via Internet e via telefono).
L’indagine ha anche evidenziato come secondo cui invece l’83% del campione ha dichiarato di non averci nemmeno pensato perché è un reato e le sanzioni per i trasgressori sono gravose.
Quando si tratta di pagare la polizza, il 63 per cento degli intervistati preferisce una soluzione annuale, il 29 per cento un pagamento semestrale e solo l’8 per cento pagare a rate tutti i mesi. Al momento di rinnovare la polizza il 68 per cento degli automobilisti lo fa con la stessa agenzia (il 44 per cento in automatico), mentre il 31 per cento compara le diverse offerte scegliendo poi quella più conveniente.
Per la scelta della compagnia assicurativa la convenienza è il primo aspetto (65 per cento), seguono l’affidabilità e la sicurezza della compagnia stessa (48 per cento), la chiarezza e la trasparenza delle informazioni (35 per cento).
Il dato più positivo emerso dall’indagine: L’83 per cento del campione di intervistati ha dichiarato di non essere mai neanche stato sfiorato dall’idea di circolare senza assicurazione perché è un reato e perché le sanzioni per i trasgressori sono gravose. La stragrande maggioranza del paese, dunque. Come sempre costretta a pagare per una minoranza di cialtroni che lo Stato non ha il coraggio di colpire dome dovrebbe.