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Progetto preliminare messa in sicurezza Strada della Ripa

“Regione Liguria si è impegnata fin dall’insediamento di questa Giunta per risolvere il problema della strada provinciale della Ripa e oggi siamo qui per presentare il progetto preliminare complessivo, rispettando tutti i nostri impegni.

A fronte delle gravi difficoltà finanziarie della Provincia, oggi Regione è totalmente in campo anche a livello economico per dare risposte concrete e definitive su questa arteria che non è alternativa a nessun asse viario della zona”.

Lo ha affermato l’assessore regionale alla Protezione Civile e alle Infrastrutture, Giacomo Giampedrone, che in Prefettura a La Spezia, nel corso di una riunione della conferenza permanente attivata alla fine dello scorso anno, ha presentato, insieme ai tecnici dell’Ente, il progetto preliminare complessivo per la messa in sicurezza definitiva della strada della Ripa. Il progetto è stato predisposto dalla società Idro.Geo.Ingegneria srl su incarico di Ire Srl, la società ingegneristica in house di Regione Liguria, che ha già stanziato le risorse necessarie per avviare immediatamente la progettazione definitiva ed esecutiva del 1° lotto funzionale (di 2.996.172,75 euro) in modo da arrivare, entro 9 mesi da oggi, con l’acquisizione dei pareri necessari in Conferenza dei Servizi, alla gara d’appalto: il cantiere sarà aperto secondo gli obiettivi di tempistica prefissati entro la seconda metà del 2017 e i lavori dureranno circa 10 mesi.

L’opera, del valore complessivo di circa 8 milioni di euro (8.109.898,50 euro) finanziati in parte con le accise sul carburante e in parte con fondi Fesr, è stata suddivisa in quattro lotti funzionali (realizzabili indipendentemente l’uno dall’altro e numerati da 1 a 4 come ordine di priorità in funzione dell’instabilità del versante e del pericolo legato al rischio frane): il tratto oggi percorribile a senso unico alternato potrà essere completamente riaperto al traffico su entrambi i sensi di marcia già con la realizzazione dei primi due lotti.

La strada era stata chiusa nell’agosto 2015: il primo intervento di ripristino (del valore di 746mila euro di cui 530mila investiti da Regione Liguria) aveva consentito la riapertura a senso unico alternato a gennaio di quest’anno, con la previsione della chiusura totale in caso di allerta rossa o qualora i pluviometri livelli di pioggia oltre i limiti di sicurezza. I lavori sono collaudati per 2 anni: per questo Regione Liguria ha previsto che il 1° lotto sia realizzato entro il 2018. “Su questa strada – ha spiegato l’assessore Giampedrone – transitano circa 17mila mezzi al giorno.

L’intervento strutturale di messa in sicurezza complessiva – ha aggiunto è stato studiato per non sprecare le risorse impiegate fino ad oggi e consentirà di arrivare ad una definitiva soluzione del problema. La realizzazione del 1° lotto esecutivo è prioritaria rispetto all’opera complessiva perché, una volta concluso, ridurrà sensibilmente, di circa 2/3, la lunghezza del tratto oggi a senso unico alternato. L’opera complessiva non inciderà sull’equilibrio paesaggistico e naturalistico della zona e i lavori saranno eseguiti per la maggior parte nelle ore notturne, in modo da non creare ulteriori disagi”. Per garantire il rispetto dei tempi di realizzazione, l’assessore Giampedrone ha sottolineato la necessità di “stipulare una convenzione con la Provincia di Spezia così da consentire alla Regione di operare direttamente come stazione appaltante e soggetto attuatore dell’intervento”.

Il progetto preliminare complessivo prevede la realizzazione, nei primi tre lotti, a maggior rischio idrogeologico, di gallerie paramassi a mensola: la mensola, che sarà ricoperta da vegetazione, avrà una gettata di 8 metri senza superare il limite della carreggiata in modo da evitare qualsiasi interferenza con l’area soggetta a vincolo paesaggistico per la vicinanza del fiume Magra. Nel 4° lotto, a minore rischio e a fronte della presenza di insediamenti produttivi a valle della strada, è prevista la realizzazione di un muro di controripa, sormontato da una rete paramassi ad alta dissipazione di energia. La progettazione consente di mantenere, anche in corso d’opera, l’apertura della strada a senso unico alternato.

Alla riunione, convocata dal Prefetto Mauro Lubatti, hanno partecipato anche i rappresentanti dei Comuni di Beverino, Arcola, Vezzano Ligure, Follo, i tecnici della Provincia e della Regione e i progettisti.

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