Una progetto che entro l’anno risolva il problema dell’attraversamento del nodo autostradale bolognese “evitando di andare a mangiare 41 chilometri di territorio vergine”, quindi “in alternativa al passante nord”.
Così, al termine della giunta tenuta eccezionalmente nella sede del Comune di Bologna, il presidente dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.
“Con l’assessore Donini – ha detto il presidente parlando con i giornalisti – abbiamo fatto il punto sul tema infrastrutturale. Voi sapete che in questo anno deve arrivare la decisione sul progetto di superamento e attraversamento del nodo bolognese in alternativa al passante nord. Perché altrimenti, se non decidiamo quest’anno insieme al governo e ad autostrade, noi rischiamo che tra qualche anno le generazioni future vedano un imbuto che non permetta il passaggio se non con ore di fila.
Per la competitività del sistema territoriale il nodo autostradale più importante d’Italia ha bisogno di una soluzione. Noi la vogliamo dare evitando di andare a mangiare 41 chilometri di territorio vergine”.