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Incontro ai vertici tra FFS e Gruppo FS Italiane

Il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane e le FFS sono pronti per l’apertura della galleria di base del San Gottardo: nel traffico transfrontaliero tra la Svizzera e l’Italia sono stati fatti passi avanti e l’offerta per la clientela del traffico viaggiatori e merci è stata potenziata. Anche gli interventi di potenziamento tecnologico e infrastrutturale fra Chiasso e Milano procedono secondo cronoprogramma.

A Zurigo, in occasione di un incontro ai vertici tra i CEO ed il management di FS Italiane, Trenitalia, Rete Ferroviaria Italiana e FFS, i partner hanno confermato la buona collaborazione. Da dicembre 2015 i clienti possono infatti approfittare di una moderna flotta di elettrotreni del tipo ETR610 sull’asse del San Gottardo e del Sempione. Mentre da fine anno il viaggio Zurigo – Milano si accorcerà fino a trenta minuti. E fino al 2021 vi saranno altre riduzione dei tempi di percorrenza e miglioramenti dell’offerta.

Lo scorso anno, la collaborazione tra le Ferrovie dello Stato Italiane (FS Italiane) e le FFS è proseguita con successo: grazie all’entrata in servizio anticipata degli elettrotreni del tipo ETR 610 di Trenitalia e di quelli della seconda serie delle FFS, i due partner possono ora offrire alla clientela tra la Svizzera e l’Italia una flotta moderna e omogenea, ampliando anche l’offerta di treni con due nuovi collegamenti tra Basilea e Milano a partire da giugno 2016. Con l’apertura della galleria di base del San Gottardo, da dicembre 2016 il viaggio tra Zurigo e Milano durerà fino a trenta minuti in meno, vale a dire tre ore e mezza; mentre dal 2020, dopo l’apertura della galleria di base del Monte Ceneri, in Svizzera, Zurigo e la metropoli lombarda disteranno solo tre ore di viaggio. Dal 2020 sarà poi possibile ampliare ulteriormente l’offerta anche lungo l’asse del Lötschberg-Sempione, verso Ginevra e Berna/Basilea.

Sulla linea di Chiasso dell’asse del San Gottardo gli interventi di potenziamento tecnologico e infrastrutturale, in corso fra Chiasso e Milano, procedono rispettando il cronoprogramma.
Per quanto riguarda la messa in esercizio in Italia a dicembre 2017 della linea Mendrisio – Stabio – Arcisate – Varese, i cantieri sono nuovamente operativi ed è stato riavviato lo scavo delle gallerie. Le attività procedono rispettando i tempi programmati che prevedono il completamento delle opere ferroviarie entro maggio 2017, la conclusione di tutti i lavori entro settembre 2017 e l‘attivazione commerciale della linea a dicembre 2017. Sulla parte svizzera sono già terminati e la linea è entrata parzialmente in servizio a dicembre 2014 tra Stabio e Mendrisio.

In occasione di un incontro al vertice tra la nuova dirigenza di FS, Trenitalia, RFI e le FFS, i partner hanno ribadito come negli ultimi anni la collaborazione sia stata costruttiva e abbia portato ottimi risultati. Nell’agosto del 2011, a Bellinzona, Canton Ticino, Regione Lombardia, FFS, Ferrovie dello Stato Italiane, TILO e Trenord hanno firmato l’«Accordo dei Castelli» che contiene i programmi di lavoro per gli importanti appuntamenti dei prossimi anni.

Nel 2013 inoltre è stato firmato tra Trenitalia e FFS un accordo di cooperazione per lo sviluppo del traffico passeggeri tra i due Paesi. L’obiettivo dei partner è quello di creare collegamenti attrattivi e un’offerta di trasporto completa tra la Svizzera e l’Italia.

Renato Mazzoncini, il nuovo CEO di FS, nel corso dell’incontro a Zurigo, ha parlato anche della prevista quotazione in borsa delle Ferrovie dello Stato Italiane che avverrà quando sarà approvato il nuovo piano industriale e saranno create le giuste condizioni per questo importante passo. Renato Mazzoncini e il CEO delle FFS, Andreas Meyer, hanno inoltre confermato che l’attuale cooperazione sarà garantita, proseguendo proficuamente, senza interruzioni, anche sotto la nuova dirigenza.