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In Europa forte diminuzione dei veicoli commerciali

Segna il passo il mercato dei veicoli commerciali in Europa. A dirlo è stata l’Acea (l’associazione dei costruttori europei), che ha indicato come in ottobre, nel Vecchio Continente, il calo sia stato pari al 2,4% (le immatricolazioni sono state 185.055).

Il segnale è importante perché rappresenta il primo con il segno meno dopo 21 mesi di crescita ininterrotta. La flessione, ha fatto notare Acea, ha interessato tutti i segmenti e i maggiori mercati. In questo ambito, tuttavia, spicca il segno positivo del mercato italiano. I numeri fanno capire le differenze.

Mentre in Italia è stato registrato un aumento del 47,9%, la situazione negli altri Paesi è stata la seguente: Germania -15%, Regno Unito -6,4%, Spagna -5,7%, Francia -5,6%. Pur tenendo conto del forte calo rilevato a ottobre, sempre Acea ha fatto notare che nei dieci mesi del 2016 le immatricolazioni sono comunque state pari a 1.572.863: l’11,6% in più dello stesso periodo dell’anno scorso.

In tutto il periodo l’Italia cresce del 41,1%, la Spagna del 10,8%, la Francia dell’8,3%, la Germania dell’8,1% e il Regno Unito del 2,1%. Occorrerà adesso vedere l’andamento delle vendite nelle prossime settimane e mesi per capire se quello di ottobre è stato solamente un rallentamento oppure un’inversione di tendenza.