Imprese francesi e spagnole sempre al vertice, nel 2015, della classifica per fatturatodelle grandi società di costruzione europee. Classifica curata dall’Eic, l’associazione dei grandi contractors, che «Edilizia e Territorio» è in grado di pubblicare in contemporanea con la sua presentazione a Berlino.
Al vertice è da tre anni la francese Vinci Construction, nel 2015 con fatturato monstre di 38,5 miliardi di euro, oltre otto volte i 4,739 miliardi di Salini Impregilo, la prima delle imprese italiane in classifica.
Dopo Vinci la spagnola Acs, anch’essa fissa al secondo posto da tre anni, nel 2015 con fatturato 34,925 miliardi di euro, che ha fatto il grande salto nel 2011, con l’acquisizione del colosso tedesco Hochtief, che fattura nel 2015 21,097 miliardi ma che di fatto è fuori classifica, parte del gruppo Acs (senza Hoctief Acs sarebbe al 6°-7° posto).
Segue al terzo posto, anch’essa stabile, la francese Bouygues, 25,963 miliardi di fatturato nel 2015. Poi la svedese Skanska, 16,85 miliardi nel 2015, stabile al quarto posto in classifica.
Scala una posizione l’austriaca Strabag, dal sesto al quinto posto, con 14,29 miliardi di euro di fatturato nel 2015.
Dopo Salini Impregilo al 16° posto l’unica altra italiana in classifica è la romana Astaldi, che perde due posizioni pur con un fatturato in ascesa negli ultimi due anni (2.508 milioni nel 2013, 2.653 ne 2014, 2.855 nel 2015).