Ieri durante la visita del Presidente Armani presso il Compartimento Anas della Valle d’Aosta, è stato illustrato, all’interno della galleria di Etroubles sulla strada statale 27 ‘del Gran San Bernardo’ un nuovo metodo sperimentale d’indagine che, a valle dei risultati, potrebbe diventare uno standard adottato dall’Anas con grandi benefici sul piano tecnico e soprattutto economico.
In particolare, questo metodo d’indagine, usato per la prima volta in Italia con questa tecnologia ed attrezzatura, prevede l’esecuzione di sondaggi orizzontali profondi a carotaggio integrale, prove dilatometriche, video ispezione e test su campioni di roccia.
Il nuovo metodo utilizzato il Metodo DIB (Dilatometric Integrated Borehole) messo a punto dal dottor Valerio Manzon della Società Geoanalisi e, in questo caso, con adattamento della strumentazione e delle modalità di esecuzione in base alle specifiche necessità di Anas.
Si è scelto di effettuare il test all’interno galleria di Etroubles per superare le numerose criticità emerse durante gli scavi. Con il nuovo metodo si è studiata l’esecuzione di sondaggi orizzontali a grande profondità, fino a 200 metri su entrambi i fronti di scavo (imbocco nord e imbocco sud).
L’esito dei sondaggi fornirà elementi utili per ripartire con i lavori e pianificare un nuovo cronoprogramma degli interventi di scavo della galleria.
Nei precedenti mesi invernali, con la costante assistenza del settore Geologia della Direzione Generale Anas, è stato eseguito un campo prove di circa 40 metri di sondaggi orizzontali, su entrambi i fronti. Per la buona riuscita dell’operazione è stata fondamentale la sinergia tra il Compartimento e la Direzione Generale Anas che ha assistito costantemente l’operazione.
Durante questo campo prove, i cui esiti sono stati estremamente incoraggianti, è stata perfezionata la tecnica e le attrezzature per effettuare con successo il sondaggio complessivo.