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G7 Trasporti, Delrio: “Italia nella giusta direzione”

“L’Italia è nella giusta direzione per l’innovazione tecnologica delle infrastrutture al centro del G7 Trasporti”. Commenta in questo modo il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, il ruolo dell’Italia in ambito tecnologico e infrastrutturale a seguito del vertice fra i responsabili ministeriali dei sette paesi, tenutosi tra il 23 e il 25 settembre a Karuizawa in Giappone con la Commissaria Europea ai Trasporti Violeta Bulc e presieduto dal Ministro Keiichi Ishii.

Tanta fiducia nei confronti del futuro e soprattutto di cooperazione fra i vari Paesi che si sono incontrati nei giorni scorsi. Sono questi i punti evidenziati dal ministri Delrio, che ha inoltre sottolineato che nel corso dell’incontro “abbiamo espresso un messaggio di ottimismo e fiducia” e soprattutto di “armonizzazione internazionale” del quadro normativo e dei sistemi elettronici, necessario per lo sviluppo di una sempre più stretta collaborazione fra i Paesi membri.

L’Italia avrà così un ruolo di primissimo piano nello sviluppo delle nuove tecnologie in ambito infrastrutturale. Moltissimi, infatti, i progetti sui quali si sta lavorando: la digitalizzazione completa dei porti, il piano nazionale per l’applicazione delle tecnologie intelligenti, la manutenzione digitalizzata, e poi il progetto dell’auto che si guida da sola e la messa a punto sulla Salerno Reggio Calabria del progetto pilota “Smart Road”.

A questo proposito, sempre Delrio sottolinea l’approvazione dei ministri degli altri Paesi nei confronti del lavoro italiano: “Fondamentale sarà per i nuovi veicoli che le strade siano di qualità, hanno sottolineato i ministri e questo dice che la scelta compiuta dal nostro governo di procedere con manutenzioni profonde e intelligenti di strade e viadotti affidati ad Anas e anche ad altre concessionarie non è solo un atto dovuto dopo anni di incuria, ma anche un atto che prepara a far viaggiare veicoli sempre più tecnologici che scambiano e ricevono informazioni dall’esterno mentre sono in moto”.