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FS: utile netto primo semestre 286 milioni, ricavi operativi +1,4%

Nel primo semestre 2016 il gruppo Ferrovie dello Stato ha realizzato un margine operativo lordo pari a 1.005 milioni di euro (+6%) ed un risultato netto di periodo pari a 286 milioni di euro, in calo del 2,1% rispetto ai 292 milioni dello stesso periodo 2015. Il risultato è contenuto nella Relazione finanziaria semestrale approvata del CdA presieduto da Gioia Ghezzi. Il Gruppo, si legge in una nota “ha operato raggiungendo gli obiettivi strategici previsti”.

Crescono di 57 milioni di euro (+1,4%) i ricavi operativi, che si attestano a 4.250 milioni, trainati dai servizi di trasporto in cui spiccano gli ottimi risultati del settore del trasporto regionale italiano (+22 milioni di euro) ed estero (+15 milioni di euro), nonchè il trasporto su gomma (+14 milioni di euro).

L’EBIT sale a 344 milioni di euro (+11 milioni rispetto al medesimo periodo del 2015), nonostante, in linea con le previsioni, la crescita degli ammortamenti per 50 milioni di euro, a fronte della curva crescente degli investimenti del Gruppo.

Con l’incremento del margine operativo lordo (Ebitda), che supera il miliardo di euro (1.005 milioni di euro, +57 milioni rispetto al primo semestre del 2015), viene raggiunto un Ebitda Margin pari al 23,65%, grazie alle migliori performance del settore trasporto e a generalizzate azioni di razionalizzazione ed efficientamento dei costi.

Il lieve decremento dell’utile netto di periodo del Gruppo risente, si legge in una nota, dell’assenza di significative partite positive non ricorrenti, registrate nel primo semestre 2015 e legate a dinamiche di natura esclusivamente finanziaria. Quanto ai settori operativi del Gruppo, sul semestre in esame si confermano le ottime performance sia del Trasporto (risultato netto pari a 93 milioni di euro, + 6,9% rispetto al medesimo periodo 2015), all’interno del quale opera principalmente Trenitalia, che dell’Infrastruttura (risultato netto pari a 158 milioni di euro contro gli 80 milioni a metà 2015), con Rete Ferroviaria Italiana a guidare il settore.

Gli investimenti programmati, che seguono una curva prevista in costante crescita (+5% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente) e l’analisi delle nuove e opportunità offerte dal mercato in termini di integrazione, consentiranno, continua il comunicato Fs, il sostegno della domanda interna e dell’occupazione che si sono confermati come volano di spinta della crescita dell’economia italiana.

“Grazie ai positivi risultati conseguiti negli ultimi anni, ai piani di ulteriore miglioramento della gestione messi in campo dal nuovo Vertice del Gruppo FS Italiane, ad un quadro macroeconomico che vede confermati i segnali positivi di trend a livello nazionale anche grazie alle politiche di sostegno del Governo – si legge ancora nella nota – tutti gli obiettivi 2016 convergono sull’ulteriore innalzamento delle performance aziendali, già ai più alti livelli nel panorama europeo, sia in termini di risultati economici che di sicurezza e soddisfazione della clientela”.