Condividi, , Google Plus, LinkedIn,

Stampa

Delrio, al prossimo Cipe approvazione del contratto di programma Anas

L’aggiornamento del contratto di programma di Anas sarà al centro della prossima riunione del Cipe. Lo ha reso noto il ministro per le Infrastrutture, Graziano Delrio, nel corso di una conferenza stampa sugli investimenti approvati dal governo che, per le infrastrutture, ammontano a quasi 20,5 miliardi,  di cui 12,6 sono destinati alla cura del ferro.

“E’ una svolta importante perché vengono attribuite le risorse del Patto per il Sud e del Fondo coesione sulla base di programmi selezionati e concordati con le regioni”. “Le cose si decidono – ha evidenziato Delrio –  insieme tra governo e regioni, si individuano le priorità sulla base dei progetti cantierabili e gli interventi più necessari”.

Il ministro ha quindi sottolineato il ruolo centrale della “cura del ferro” che, negli investimenti decisi dal Cipe, assume un ruolo centrale con gli 8,9 miliardi del contratto di programma con la Rete ferroviaria italiana (Rfi) e i 2,1 miliardi destinati alle ferrovie regionali. “A tali somme – ha ricordato Delrio – bisogna aggiungere i 300 milioni per implementare la sicurezza delle ferrovie regionali concesse, perché abbiamo una particolare attenzione alla rete territoriale”. E sempre parlando di investimenti ferroviari, Delrio ha sottolineato come la terapia del ferro si articoli sugli investimenti nei grandi corridoi internazionali, nella sicurezza e nel trasporto pubblico locale, non solo “per l’Alta velocità ma anche per chi viaggia normalmente e quotidianamente”.

Rispondendo poi ai giornalisti che chiedevano come proceda il progetto di fusione tra Anas e Ferrovie dello Stato, Delrio ha fatto presente che “in questo periodo si è lavorato ai contratti di programma delle due società: ieri è stato approvato quello di Rfi e al prossimo Cipe ci sarà quello dell’Anas”. “Per il progetto di fusione aspettiamo le risultanze dalle due società”, ha concluso.