Segnali incoraggianti per l’edilizia dal settore macchine. Numeri in forte crescita nel 2015 e conferma dell’andamento positivo già registrato nel 2014.
La fotografia la fornisce l’osservatorio sulle vendite del Cresme promosso da Cantiermacchine e Ascomac. L’anno scorso sono state vendute o noleggiate 9.128 macchine, contro le 6.778 del 2014 e le 6.089 nel 2013. Nel confronto con il 2014 la crescita delle vendite è stata del 34,7% e rispetto al 2013 le quantità vendute sono il doppio (+49,9%).
Il settore delle macchine movimento terra tradizionali con 2.408 unità vendute supera il dato del 2014 del 26,9% e addirittura del 58,8% i numeri del 2013. Tra le tipologie di macchine risultano in calo ancora i dozer del 13,8%, anche se negli ultimi sei mesi la variazione negativa, grazie alla buona performance di vendite, si è notevolmente ridotta, e gli escavatori gommati che di contro proprio negli ultimi sei mesi hanno diminuito le vendite e si attestano al -0,9%. Gli escavatori cingolati, con 1.507 macchine vendute/noleggiate crescono rispettivamente del 39,4% e del 74,2%, mentre le pale gommate del 12,6% rispetto al 2014 e del 34,2% nel confronto con il 2013.
Le terne, con un andamento a livello trimestrale molto altalenante, a fine periodo, grazie all’acquisizione dei dati del 4° trimestre, crescono del 33,8% rispetto al 2014 e risultano in crescita anche sul 2013 del +52%. Significativo il dato delle terne AWS, rappresentative del 60,5% che incrementano le vendite/noleggi del +109,1% e del +219,4%.
Per i mini, il settore più rappresentativo dell’intero comparto, che passano da 4.157 macchine vendute nel 2014 a 5.773, l’incremento si attesta al 38,9%, con i miniescavatori, che rappresentano l’85,5% del totale di settore, al 42% rispetto al 2014 e al 56,4% sul 2013.
I dumper articolati, che fino al 1° quadrimestre risultavano in calo rispetto allo stesso periodo del 2014 del 5%, dopo il buon andamento delle vendite del 3° trimestre dell’anno e, nonostante, la flessione rilevata nel 4° trimestre, totalizzano lo stesso numero di macchine vendute/noleggiate nel 2014 pari a 44 unità, in crescita rispetto al 2013 del +109,5%.
Infine i sollevatori telescopici, unico settore del comparto che termina il 2015 con una variazione negativa rispetto al 2014 pari all’8,1%. Occorre però evidenziare che con il buon andamento delle vendite che si è registrato negli ultimi nove mesi, il dato cumulato da inizio d’anno è sempre meno negativo tanto che fino alla precedente rilevazione il calo rispetto ai primi nove mesi del 2014 era del -16,2%.