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Anas testa la “tracciabilità intelligente” dei provini in calcestruzzo

Il Compartimento Anas della Calabria, testa per la prima volta il prodotto ED.CUBE per la tracciabilità dei campioni di calcestruzzo. Il Compartimento, con sede a Catanzaro, ha utilizzato il nuovo sistema di identificazione ED.CUBE nell’ambito dei lavori di costruzione della S.S. 106 ‘Jonica’, variante all’abitato di Palizzi – 2° Lotto, dal km 49,485 al km 51,750 – Completamento dei lavori non ultimati causa rescissione di contratto – 1° Stralcio funzionale.

L’Intervento in appalto, un’opera di circa 3,7 km, rappresenta un importante collegamento in variante alla SS106, con il completamento di tutte le lavorazioni e delle opere parzialmente eseguite dal precedente appaltatore.

L’estensione dell’intero tratto in esecuzione, con inizio dal raccordo con la galleria artificiale finestrata della variante di Bova Marina (Svincolo Bova Marina) termina in corrispondenza del nuovo svincolo di Palizzi. Lo stesso si compone di due Viadotti: Il ‘Palizzi’ di n. 10 campate e il ‘Simmero’ di n. 6 campate e di n. 4 gallerie naturali: la ‘Palizzi’, l’Albusena, la ‘Peristeri’, la S.Antonino’ per una lunghezza totale in galleria di ml 2.236,72 pe la sola carreggiata di monte in corso di esecuzione.

Per tale intervento, vista la massima attenzione posta da Anas al fine di garantire lo scrupoloso controllo di qualsivoglia aspetto tecnico-amministrativo dell’appalto per prevenire potenziali forme d’infiltrazione e condizionamento da parte della criminalità organizzata, si è proceduto all’istituzione di un protocollo operativo, con la Prefettura e l’Impresa Appaltatrice, che prevede il continuo scambio di informazioni su subappaltatori, fornitori, prestatori di servizio, mezzi, maestranze e qualsivoglia contrattista che abbia affidamenti per lo svolgimento dell’opera.

Nell’ambito di tale serrato controllo, Anas, oltre che negli ambiti amministrativi ha posto attenzione anche in quelli tecnici prevedendo di effettuare dei prelievi di calcestruzzo durante l’esecuzione delle opere, da rendere disponibili al Gruppo Interforze per eventuali ulteriori controlli che si ritenessero necessari.

In tale ambito, va inquadrata l’adozione per la prima volta del prodotto ED.CUBE per la tracciabilità dei campioni di calcestruzzo.

Infatti, l’esecuzione dell’intero appalto prevede il confezionamento di 98.000,00 mc di calcestruzzo, di produzione dell’impresa appaltatrice De Sanctis costruzioni S.p.A., che allo scopo ha installato due dei suoi impianti qualificati.

L’utilizzo dei microchip prodotti da ED.CUBE garantisce la completa tracciabilità ed originalità dei provini (formati da cubetti di calcestruzzo) appositamente contrassegnati così da renderli univoci e non replicabili.

La procedura prevede che venga eseguito il prelievo del Cls da parte del personale della Direzione Lavori, in contraddittorio con il personale dell’Impresa Appaltatrice nel provino viene ‘annegato’ il microchip che consentirà l’univoca identificazione del Cls, che non potrà più essere manomesso e permetterà la rintracciabilità del prelievo fino al suo schiacciamento in apposito laboratorio autorizzato, per la lettura della sua Resistenza Caratteristica.

La rintracciabilità di tutti i prelievi viene codificata su apposito sistema informatizzato, che non ha accesso di modifica e che può essere visualizzato da qualsiasi Organo di Controllo, sarà possibile così, leggendo il microchip presente all’interno del provino tramite l’apposito dispositivo, verificare che i dati richiamati automaticamente dal database e visualizzati a monitor, corrispondano a quelli memorizzati inizialmente.

L’adozione di questa tecnologia, agevola sia l’addetto al controllo dell’impianto di produzione, che la Direzione Lavori, ciascuno con le proprie esigenze di identificazione univoca dei prelievi e/o di gestione centralizzate degli stessi, consentendo di alimentare con i propri dati il sistema di controllo statistico del processo produttivo.

La tecnologia brevettata e messa a punto da Elettrondata sta dando quindi un valido aiuto alla verifica delle caratteristiche funzionali del calcestruzzo fornito per tale opera.