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Aperta al traffico la nuova bretella a Carmagnola

Anas ha aperto al traffico la bretella che collega tra loro la strada provinciale 20 (ex strada statale 20), la strada provinciale 661 (ex strada statale 661) e la strada provinciale 137. L’opera sarà poi interconnessa con il futuro casello autostradale di Carmagnola sud sull’autostrada A6 Torino-Savona.

Il nuovo tratto è lungo complessivamente 4,1 km. Le opere d’arte maggiori, realizzate con struttura in acciaio e calcestruzzo sono: il ponte sul Torrente Meletta (a tre campate); i viadotti Trofarello-Cuneo (a tre campate) e Bra-Carmagnola (a 4 campate) che sovrappassano la ferrovia; il viadotto a tre campate di scavalco all’autostrada A6 Torino-Savona; i ponti sul Rio San Giovanni e sul Rio Moneta.

“La nuova opera – ha dichiarato il Capo Compartimento Anas Piemonte Valter Bortolan – permetterà di ridurre i volumi di traffico che convergono a Carmagnola dal cuneese verso Torino, tramite la strada provinciale 20 e la strada provinciale 661 in collegamento con l’ autostrada A6 Torino-Savona. In questo modo si avrà anche un notevole abbassamento dei livelli di inquinamento atmosferico e acustico della zona”.

L’opera nasce proprio per limitare l’inquinamento atmosferico e acustico, grazie a un accordo di programma tra il Ministero dei LL.PP, la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, il Comune di Carmagnola, l’Anas SpA e la società Autostrada Torino-Savona SpA. In base a tale accordo la Società autostradale si è impegnata a realizzare il nuovo casello e i relativi svincoli, mentre l’Anas ha eseguito la progettazione e la realizzazione dei lavori della bretella.

Il costo complessivo dell’intervento è di oltre 23 milioni di euro, con un finanziamento della Regione Piemonte per 2,5 milioni di euro. L’opera viene presa in gestione dalla Città Metropolitana di Torino.