Sono state inaugurate lo scorso 1° giugno le prime quattro maxi gru di banchina, entrate in funzione al Voltri Terminal Europa per operare sulle navi portacontenitori da ventimila teus. Le quattro nuove gru – operative già da un mese – sono parte di un piano di investimenti annunciato già nel 2014 che, nel corso di quest’anno, doterà l’impianto di ulteriori strumenti per rendere più competitivo lo scalo ligure.
“Il nostro piano di investimenti da 250 milioni di euro – ha spiegato Gilberto Danesi, amministratore delegato di Psa-Vte – prosegue e a novembre arriveranno le altre quattro gru che abbiamo ordinato. Il terminal Vte diventerà il solo operatore portuale nel Tirreno capace di servire contemporaneamente tre mega navi e quando il piano sarà portato a termine raggiungeremo una capacità di movimentazione di 2 milioni teus l’anno. Noi siamo pronti a operare le navi da 20 mila teu, speriamo che arrivino presto”.
L’inaugurazione arriva lo stesso giorno dell’apertura della Galleria di Base del San Gottardo, un collegamento che avrà delle ripercussioni anche sullo scalo ligure.
“È un momento importante perché mentre si inaugura il Gottardo qui si costruisce il terminal più importante del Nord Italia – ha sottolineato il consigliere del ministero delle Infrastrutture, già presidente dell’Autorità portuale di Genova Luigi Merlo -. Non dobbiamo aspettare che sia completato il Terzo Valico ferroviario per ottenere già risultati, ma penso che sul mare le condizioni per lo sviluppo ci siano già tutte, bisogna concentrarsi sull’ultimo anello, l’infrastruttura ferroviaria”.
Le previsioni per quest’anno al terminal di Prà-Voltri sono di 1 milione e 400 mila teu di traffici.