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A22: il CdA approva la semestrale

Presentata nella riunione odierna del Consiglio di Amministrazione di A22 la situazione semestrale al 30 giugno 2016 che fissa un utile netto di 27,86 milioni di Euro.

“I dati del semestre – commentano congiuntamente Presidente Girardi e Amministratore delegato Pardatscher di Autostrada del Brennero – mostrano un risultato positivo, in linea alle attese e a quello dello scorso anno”.

Un risultato influenzato sia dall’andamento economico nazionale caratterizzato da un incremento della mobilità autostradale e una diminuzione dei rendimenti sui mercati finanziari, sia dalla firma del Protocollo d’Intesa tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e gli Enti territoriali pubblici soci della Società, del 14 gennaio scorso. Da allora le scelte, programmatiche, bilancistiche e fiscali della Società seguono quanto previsto nell’Intesa.

Il valore della produzione di Autostrada del Brennero, pari a 173,66 milioni Euro, ha registrato un incremento del 5,69%.

In aumento costi della produzione, pari a 143,41 milioni di Euro. I costi principali riguardano le voci di: manutenzioni, personale, accantonamenti, oneri diversi di gestione e ammortamenti.

Nel corso del primo semestre 2016 la Società ha effettuato lavori di ordinaria manutenzione per 21,19 milioni di Euro.

I ricavi da pedaggio ammontano a 158,18 milioni di Euro, segnando un + 4,31% rispetto lo scorso anno. Autostrada del Brennero Spa nel 2016, così come nel 2015 non ha incrementato le tariffe da pedaggio. Quelle in vigore sono quelle applicate dal 2014.

Il tasso di incidentalità (TIG) del 2016 è in linea con quello dello scorso anno. Un dato incoraggiante se si considera che nel decennio 2007-2016 si è registrata una riduzione del tasso di incidentalità (TIG), riferito al 1° semestre, di quasi il 28% e che dal 2003 tale tasso è costantemente diminuito fino al 2012 dove ha raggiunto il minimo storico di 18,76. Quest’anno, al 30 giugno, ha un valore di 19,76.

Per un importo complessivo di 6,5 milioni di euro il Consiglio di Amministrazione ha approvato stamani anche il progetto per il rifacimento di tre sovrappassi autostradali in provincia di Trento, in località Chiavi, Nomi e Pomarolo.

In accordo con i territori, le tre strutture saranno completamente ricostruite con criteri idonei alle attuali esigenze di portata e di sicurezza. Allo stesso tempo saranno adeguate anche le rampe di collegamento con la viabilità ordinaria.

I nuovi sovrappassi saranno costituiti da un impalcato a campata unica così come quello recentemente realizzato a Pastrengo (VR), il Calmasino-Ronchi.