Il Governo ha nominato il nuovo Commissario straordinario per l'Asse ferroviario Torino Lione, si tratta dell'architetto Paolo Foietta, che svolgeva già la funzione di Vicepresidente con funzione vicaria dell'Osservatorio per la realizzazione della Nuova Linea Torino Lione (NLTL). La decisione è stata assunta dal Consiglio dei Ministri. Il nuovo Commissario straordinario prende il posto lasciato da Mario Virano, diventato Direttore generale di Telt.
Foietta ha una lunga esperienza nella pianificazione e progettazione del territorio, maturata soprattutto nell’ambito della Provincia di Torino, ma ha anche seguito la NLTL dalla sua nascita ad oggi.
“Sbloccare tutti i ragionamenti sulla tratta nazionale” della NLTL, ma anche “allargare la platea dei sindaci con cui interloquire sull'opera, ma non per rimetterla in discussione”. E’ in questo modo che Foietta ha sintetizzato due dei principali obiettivi del suo lavoro in quanto Commissario.
Foietta ha poi aggiunto: “Si tratta di una nomina in continuità con la mia storia. Sono stato nell'Osservatorio fin dalla sua nascita e da due anni ne ero il vicepresidente, quindi non è una sorpresa”. Secondo il neo commissario, “restano molte cose da fare. Chi pensa che sbloccando i lavori del tunnel di base abbiamo esaurito il compito sbaglia. Bisogna che anche la linea ferroviaria sia in grado di portarci tutti i treni che riesce a supportare”, da qui, appunto, la necessità di “sbloccare tutti i ragionamenti sulla tratta nazionale dopo che lo si è fatto per quella internazionale”.
Tra le prime iniziative, Foietta ha poi annunciato l'intenzione di “risentire tutte le amministrazioni, anche quelle contrarie all'opera, offrendo la possibilità di un confronto nel merito dei progetti, ovviamente non per discutere se l'opera sia da fare o no”. Il neo Commissario ha però precisato: “Punterò in particolare sul fatto che l'opera è un'opportunità per risolvere problemi e criticità. E più che invitare i sindaci in Prefettura, li andrò a trovare”.