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Rossi: avanti per tagliare un traguardo storico

È un altro passo avanti decisivo quello compiuto stamani in direzione del rinnovo della concessione della A22. Questa mattina i soci pubblici della società Autostrada del Brennero spa hanno espresso parere favorevole all'intesa che ne prevede l'affidamento ad una società di proprietà interamente pubblica, secondo quanto previsto da una proposta elaborata dagli uffici del ministro Delrio e verificata in sede europea. L'ok di massima al documento che sarà ratificato nei prossimi giorni, è giunto al termine della riunione che è stata convocata dal presidente della Regione nonché della Provincia di Trento, Ugo Rossi, presente il presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, l'assessore Mauro Gilmozzi, nonché i sindaci di Trento e Bolzano ed i rappresentanti delle altre Province interessate, assieme ai vertici della società.

"Abbiamo davanti una grande opportunità – ha spiegato Rossi – e che è resa tale anche dalla serietà dei nostri interlocutori, in particolare il ministro Delrio che sta dimostrando correttezza oltre che competenza, elementi che offrono garanzie nel momento in cui ci accingiamo a stipulare un accordo di collaborazione fra il governo e tutte le nostre amministrazioni".

I soci pubblici, al termine dell'assemblea, hanno espresso la loro condivisione rispetto ad una formula che prevede una concessione della durata ipotizzabile fino al 2045 e contestualmente la disponibilità di 550 milioni del fondo ferrovia accantonati per il finanziamento del Tunnel del Brennero e delle relative tratte di accesso.

"È un risultato – hanno commentato i presidenti Rossi e Kompatscher – che premia il lavoro svolto ed al quale ha dato un importante contributo il sottosegretario Bressa, che rende davvero vicino il raggiungimento di un obiettivo tanto atteso quanto strategico non solo per i risvolti di tipo economico, ma anche per la possibilità di incidere concretamente sull'insieme delle politiche afferenti la questione del corridoio del Brennero".