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Pavimentazioni stradali: necessaria progettazione e manutenzione mirata

L'evoluzione dei trasporti su strada, l‘aumento del traffico e delle velocità raggiungibili, le condizioni precarie in cui molte arterie importanti attualmente si trovano hanno richiesto e richiedono tuttora un continuo miglioramento delle sovrastrutture stradali, sia per quanto riguarda i materiali che relativamente ai problemi tecnologici connessi, nonché l‘adeguamento degli spessori alle sollecitazioni prodotte dai carichi ed alla natura e alla portanza dei sottofondi.

È necessario, pertanto, redigere un piano, che riguardi la costruzione e in particolare la manutenzione delle sovrastrutture stradali. L'obiettivo è quello di risolvere i problemi con il minor dispendio possibile, puntando sulla progettazione mirata, sulla qualità dei materiali impiegati e la loro corretta posa in opera e sulle nuove tecnologie sviluppate. Indicazioni in tal senso sono contenute nella bozza per il nuovo Catalogo delle Pavimentazioni della Provincia che si soffermano anche sulla bonifica dei sottofondi stradali con tecniche innovative che consentono un impiego maggiore di materiali di recupero.

I dati caratteristici, la qualità delle miscele e i parametri per una corretta posa in opera del conglomerato bituminoso descritte nelle diverse direttive tecniche, però, devono essere adeguate alla condizione climatica e geografica delle singole aree di riferimento. Come ha fatto presente l'assessore Tommasini, nell'introdurre l'evento formativo nazionale, proprio per tale ragione è importante che la Provincia riceva indicazioni dagli esperti provenienti anche da altre realtà territoriali per poter rispondere al meglio alle nuove esigenze individuando così parametri per giungere ad un rapporto ottimale di costi/benefici per un utilizzo equilibrato delle risorse a disposizione. Come è stato detto, qualora le prescrizioni vengano rispettate e i lavori di posa in opera siano eseguiti correttamente, la qualità e la durata dovrebbero essere garantite.

Queste le tematiche che vengono trattate nell'evento formativo e di aggiornamento nazionale al quale partecipano 150 fra progettisti, direttori lavori, manutentori e costruttori di strade, dei quali un'ottantina sono tecnici dei servizi provinciali. Tra i relatori, esperti del SITEB (Associazione Italiana Bitume Asfalto Strade), dell'Università Politecnica delle Marche e dell'Ufficio geologia e prove materiali del Dipartimento lavori pubblici della Provincia. L'aggiornamento dei tecnici è di assoluta importanza, come ha fatto presente Volkmar Mair, direttore dell'Ufficio geologia e Prove materiali della Provincia, ed ha ricadute di rilievo per il cittadino. Infatti, molte delle infrastrutture presenti in provincia di Bolzano hanno carattere transalpino e rilievo europeo: la loro costruzione e manutenzione è una questione complessa.