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Oliena, inaugurato il nuovo viadotto che rimpiazza il ponte abbattuto dal ciclone Cleopatra

 
È stata riaperta al traffico giovedì 3, in entrambi i sensi di marcia, la strada provinciale 51 ter, nel territorio comunale di Oliena, interrotta a causa del crollo del vecchio ponte di Norgheri all'altezza del km 2 durante la tragica alluvione del novembre 2013.

L'Anas spiega che il progetto di ripristino della strada, che collega il centro abitato di Oliena alla Statale 129 e quindi alla Baronia, ha riguardato la realizzazione di un nuovo viadotto a tre campate sul fiume Cedrino della lunghezza di circa 130 metri, che sostituisce il vecchio ponte costruito nel 1901, lungo circa 70 metri, totalmente crollato durante l'alluvione.

L’impresa che si è aggiudicata i lavori è la romana Ircop. L’assessore Carta: «L’impegno sinergico è stato fondamentale».

«L'opera – hanno spiegato i dirigenti dell'Anas – è stata costruita utilizzando una struttura mista acciaio e comprende la realizzazione di un nuovo tratto di strada di 325 metri. L'intervento in sinergia con le amministrazioni provinciale e comunale, ha previsto un finanziamento di oltre 2,7 milioni di euro, fondi del piano di ripristino della viabilità nelle strade sarde interrotte o danneggiate dagli eventi alluvionali. Ad oggi l'Anas, in qualità di soggetto attuatore, ha completato 48 dei 50 interventi previsti dal piano per il ripristino, per un investimento complessivo di 50,8 milioni. Gli ultimi due cantieri verranno completati all'inizio del prossimo.

«Siamo soddisfatti del lavoro fatto dall'Anas – ha detto l'assessore all'Ambiente del Comune di Oliena Valentino Carta -. Per il nostro paese pesantemente danneggiato da Cleopatra si tratta dell'ultimo intervento di ripristino. Attendiamo l'adeguamento alle nuove normative del ponte di Oloè (nel cui crollo il 18 novembre 2013 era morto il poliziotto Luca Tanzi mentre scortava un'ambulanza) sulla provinciale Oliena-Dorgali che elimini del tutto i rischi di allagamento del Cedrino».