Traffico aereo in forte aumento a luglio. Lo dicono i dati di ACI Europe, associazione che riunisce 450 scali in 45 paesi europei. Le vacanze estive portano bene agli operatori del settore, che centrano la performance migliore da un anno a questa parte: a livello europeo l'aumento dei passeggeri è stato del 6,7 per cento. E non sono esclusi gli aeroporti italiani. Vanno bene sia Fiumicino che Malpensa, anche se leggermente sotto la media: crescono rispettivamente del 3,6 e del 3,8 per cento. Ma il vero balzo in avanti arriva dagli scali più piccoli. Bergamo Orio al Serio fa segnare un ottimo +9,7%, Linate arriva a +8,9 per cento. Mentre Roma Ciampino vola addirittura a +44,7%, tra i dati migliori in assoluto a livello continentale. Tiepida la crescita del traffico merci.
I dati di ACI Europe sono gli unici a coprire tutte le forme di aviazione civile e considerano complessivamente 209 scali. A livello europeo, il traffico è cresciuto a luglio mediamente del 6,7%, con un aumento del 6,4% se consideriamo solo l'Unione europea, un picco notevole nella stagione estiva. Fanno molto bene anche gli scali europei non comunitari, finalmente in risalita (+7,6%), dopo diversi mesi di performance deludenti. Slovenia, Irlanda, Ungheria, Romania e Lussemburgo hanno guidato gli incrementi, andando addirittura in doppia cifra. Mentre va piuttosto male la Russia. Il traffico merci, invece, è andato un po' peggio: +0,5%, una «crescita tiepida».
Tra i grandi scali, che viaggiano sopra i 25 milioni di passeggeri annui, la palma appartiene a Istanbul, che volta a +16,9 per cento. Subito dietro c'è Madrid, a quota +13,1%, mentre Amsterdam è all'8,4 per cento. Ai piedi del podio troviamo Francoforte (+6,6%) e Londra (+6,4%).
I numeri italiani, in questo contesto, sono positivi, anche se leggermente al di sotto della media. Il nostro traffico passeggeri è cresciuto del 5,8% a luglio. A Fiumicino sono stati registrati 4,1 milioni di passeggeri: rispetto al 2014 sono il 3,6% in più, mentre se confrontiamo il dato con i livelli del 2013 siamo a +10,9%. Su livelli simili gli spostamenti di merci, aumentati del 4,6 per cento. Lo scalo romano, a livello europeo, a luglio è stato il decimo per dimensioni, dopo Londra Heathrow, Parigi, Francoforte, Amsterdam, Istanbul, Madrid, Londra Gatwick, Antalya e Barcellona. Milano Malpensa, invece, è al trentesimo posto, con 1,8 milioni di passeggeri. I suoi numeri sono simili a quelli dello scalo capitolino: la crescita a luglio è stata del 3,8%, mentre è andato molto meglio il traffico merci, in aumento del 15% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
In forte salita gli scali più piccoli. Bergamo Orio al Serio ha incrementato i suoi numeri del 9,7%, sfondando quota un milione, anche se ha perso terreno sulle merci (-16,7%). Milano Linate ha migliorato i numeri dello scorso anno dell'8,9 per cento. Più giù c'è Bologna, con 693mila passeggeri (+3,5%), seguito da Napoli, con 685mila passeggeri (+7,3%). Il dato più sorprendente, però, è quello di Ciampino: nella speciale classifica relativa agli aeroporti al di sotto dei 5 milioni di passeggeri annui si è piazzato addirittura al quarto posto in assoluto, con un incremento del 44,7 per cento rispetto allo stesso periodo del 2014, arrivando a 629mila passeggeri soltanto a luglio.