Il soprannome di "polmone del pianeta" assegnato alle foreste in generale e alle grandi foreste tropicali in particolare forse è ancora più adeguato di quanto si pensasse.
Una recente ricerca condotta da scienziati della Nasa ha infatti scoperto che proprio le foreste tropicali assorbono più anidride carbonica di quanto si pensasse.
Stando allo studio, pubblicato su Proceedings of National Academy of Sciences, su un totale di 2,5 miliardi di tonnellate di anidride carbonica assorbite, 1,4 miliardi di tonnellate sono assorbiti dalle foreste tropicali.
«Si tratta di una buona notizia poiché l'assorbimento da parte delle foreste boreali sta già rallentando, mentre le foreste tropicali possono continuare ad assorbire il biossido di carbonio per molti anni» commenta David Schimel, del Jet Propulsion Laboratory della Nasa.
Nel complesso, il 30% delle emissioni antropiche di CO2 viene assorbito dalle piante tramite la fotosintesi.
L'aumento delle emissioni di anidride carbonica da parte delle attività umane viene usato dalle foreste per crescere più velocemente, riducendo così la quantità di CO2 che resta nell'atmosfera. Tale fenomeno è più intenso se le temperature sono più alte, quindi si verifica in misura maggiore ai tropici che nelle foreste boreali.
Questo studio è il risultato del monitoraggio condotto dalla Nasa sul biossido di carbonio grazie ai satelliti.