Se appartenete alla categoria dei pendolari di qualche linea nostrana – magari della Circumflegrea o dell’altrettanto famigerata Lamezia Terme/Catanzaro (dove è presente un unico binario, senza elettrizzazione) – mettetevi l’anima in pace. Altrove non è così. E non è solo un fatto di puntualità e design delle vetture, ma di progresso vero, quello con la P maiuscola.
In Olanda le Ferrovie saranno presto alimentate interamente dall’energia eolica. Per dirla in numeri: 2.900 chilometri di binari, 405 stazioni, 1,2 milioni di passeggeri al giorno, 1,4 terawattora (Twh) di elettricità. Le ferrovie olandesi da qui a tre anni (la scadenza è stata fissata per il 2018) saranno alimentate con l’eolico. Ma c’è di più. Già oggi, nel Paese dei tulipani, circa la metà dell’energia che alimenta la rete ferroviaria proviene da fonti rinnovabili. L’energia eolica che alimenterà le ferrovie olandesi sarà prodotta da varie centrali già esistenti sul territorio, ma anche da alcune centrali dei Paesi confinanti.
Ora, grazie agli ultimi accordi, l’intera rete sfrutterà solo l’energia prodotta dal vento e accumulata dalle pale. Una storia che segnerà un primato in tutta Europa. «Ciò che rende questo accordo unico nel suo settore è che l’impatto legato alle emissioni di CO2 sarà enormemente ridotto e farà da esempio per gli altri settori» ha dichiarato Michel Kerkhof, account manager presso Eneco, società incaricata di fornire l’energia a Railway Technology. «Il settore dei trasporti – ha aggiunto – è responsabile del 20% delle emissioni dei Paesi Bassi, e se vogliamo continuare a viaggiare, è importante che lo facciamo senza pesare sull’ambiente con la CO2 e il particolato».
Ed è proprio questo il punto. L’energia pulita nei trasporti pubblici ha veramente il sapore della svolta epocale. C’è da sottolineare, comunque, l’impegno degli stessi cittadini olandesi, che in questi anni hanno portato avanti una vera e propria class action contro il governo, obbligandolo a ridurre le emissioni climalteranti. Una lotta che ha portato i suoi frutti, a quanto pare.